>>70471. Sennonché l'esca di Pearl Harbour l'avevano piazzata gli americani, che avevano bisogno di un pretesto per entrare in guerra.
2. Le atomiche sui civili… non sono una cosa civile. Punto.
Se le avesse lanciate Hitler o Baffone sui civili americani, avresti avuto un giudizio diverso. Dunque il tuo giudizio di adesso è un copiaincolla della propaganda bellica americana.
3. Anche la Svizzera fu neutrale ma fu rischioso. La potenza emergente del momento era la Germania nazista. Tutti, sotto sotto, volevano allearsi con Hitler. Churchill era amante del lusso, spendaccione e pieno di debiti, e trovò (((qualcuno))) che gli aprì linee di credito purché divenisse via via più bellicoso.
4. UK era il nemico (specie dopo la fregatura della presunta "rivalutazione" verso la sterlina: Mussolini non era un economista), la Francia era notoriamente pronta a una calata di braghe (linea Maginot anyone?), la Russia era troppo lontana e "fuori dai giochi". Prevedendo che la guerra sarebbe finita a fine '41 o inizio '42, Mussolini entrò in campo il più tardi possibile e iniziando la manovra a tenaglia dalla Grecia sperando di conquistare l'ex Jugoslavia e arrivare alle porte di Vienna salutato dai tedeschi col segnale di fine guerra. Andò male anche in Grecia. E non finì nel '42 neppure per i tedeschi.