io mi faccio raccontare le favole da una ia per addormentarmi, tipo:
La geopolitica europea è irrimediabilmente fratturata. Tre anni prima, l'Operazione \"Gelo di Volpe\", un'audace e coordinata aggressione russa, ha sconfitto la Polonia, ha messo in ginocchio la Grecia e ha creato un'instabilità catastrofica in Turchia. Le conseguenze di quel conflitto lampo continuano a tormentare il continente. L'Unione Europea, sfinita e divisa, è ridotta a un'ombra del suo antico sé. L’Italia, un tempo cuore pulsante della civiltà occidentale, è un paese precario, afflitto da crisi economiche, tensioni separatiste e una crescente dipendenza energetica dalla Russia.\n\nIn questo contesto turbolento, emerge la \"Repubblica del Tirreno\", una regione autonomista nel centro Italia alimentata da risorse tecnologiche avanzate che si ritrova a sfidare l’egemonia del governo centrale. Ufficialmente, il Tirreno si presenta come un modello di progresso e di prosperità. Ma dietro la facciata scintillante si cela un groviglio di segreti pericolosi, manipolazioni economiche e ambizioni separatiste.\n\nNel cuore di questa delicata situazione si muove Matteo Volpone, un ingegnere informatico brillante e idealista che lavora apparentemente per il Tirreno, sviluppando algoritmi di sicurezza avanzati. In realtà, Matteo è un agente dormiente del Servizio di Intelligence Estero (SVR) russo, incaricato di raccogliere informazioni vitali sulle capacità militari dell'Italia meridionale, sull'assetto della resistenza dei gruppi armati \"Rinascita\" e di fomentare ulteriori divisioni interne per facilitare un'eventuale \"operazione di stabilizzazione\" russa. Matteo è dilaniato tra la sua lealtà nei confronti della sua patria e l'insidiosa promessa di potere e sicurezza offerta dai suoi gestori russi.\n\nA Mosca, Furia Zekkerova, la cinica e calcolatrice portavoce del Cremlino, gestisce la macchina propagandistica russa con precisione spietata. Esperta di guerra cognitiva e manipolazione mediatica, Furia è l'incarnazione dell'ambizione e del pragmatismo senza scrupoli che animano il regime russo. È lei a tenere le fila dell'operazione in Italia, fornendo al Cremlino i dati necessari per anticipare le mosse degli avversari e sfruttare al meglio le debolezze del continente.\n\nQuando un gruppo di sabotatori \"Rinascita\" scopre una traccia delle attività di Matteo, il rischio di un conflitto aperto tra le diverse fazioni si fa incalzante. Un ex analista della CIA, disilluso e in esilio
Post troppo lungo, premi qui per vedere tutto il testo.