>>129753È un interessante caso da studiare.
Alla femmina Piace Viaggiare, a costo di rischiare di farsi svegliare in uno scombussolato furgone allestito ammerda (letteralmente il cessetto in uno scatolone), perché lui, pur avendo i soldi per cazzeggiare (avrà una rendita ereditata da mammà) li spende in gasolio e caselli autostradali.
Ora, potrebbero vacanzare in un camper vero: 50% vacanze con 100% camper, anziché 100% vacanze con 50% camper.
Sono d'accordo che dormire parcheggiando gratis è meglio che pagare. Ma penso che siano occasioni da cogliere al volo quando capitano, anziché andarsele a cercare per poi rimediare figuracce.
Ricordo qui sul vialone principale del paesino ci si fermavano i camper tedeschi. Sapevi che stavano dormendo dentro e loro facevano di tutto per non farsi notare. Però erano camper. E la gente non parcheggia il camper nel viale per poi andare a dormire altrove. E quindi se passavi di mattina presto sentivi i primi scorreggioni rumorosi seguiti dalle voci femminili "e ke skifen!!" oppure dalle voci maschili "cara, non sei poetiken, mi hai fatto diventare bionden!"
Il comune, per toglierseli dalle balle, indovinate cosa fece? Una pittatella di stiscebblù e ciaone. I camper tedeschi non si sono più visti, pagare per parcheggiare in mezzo alla strada di un paesino merdoso non vale la pena.