Premetto che non sono un troll; mi rendo conto che molti potrebbero pensarlo ma vi prego di concedermi un credito di fiducia e soprattutto di cercare di comprendere genuinamente quanta sofferenza la situazione in questione mi stia causando.
La faccio breve ché voglio evitare un wall of text:
Io M34 (quindi già grandicello, con una buona dose di esperienze pregresse in termini affettivo sessuali), lei F28 (anche lei con un più che discreto curriculum sexorum). Stiamo insieme da poco meno di un anno; relazione a distanza (lei vive e lavora all'estero) nella quale peró - con sapiente organizzazione da parte di entrambi - siamo riusciti a vederci circa una volta al mese. Ora lei si è trasferita qui a casa mia da circa un mesetto e stiamo sperimentando la convivenza, già pensando - seppur con calma e leggerezza - di progettare un ipotetico futuro insieme. Arrivo al punto: lei è assolutamente dipendente dal sesso. La sua idea di prestazione minima è di almeno cinque volte al giorno (e quando dico cinque intendo proprio orgasmi raggiunti, non semplicemente performance). Ora: io lavoro e ho anche una vita. Le ho spiegato che un conto era quando andavo a trovarla in Francia (dove lei lavora) che ero in vacanza e mi portavo dietro il desiderio di un mese di astinenza; un conto è ora che viviamo insieme e condividiamo la vita quotidiana. Io, con tutta la buona volontà, non riesco a starci dietro. Dopo la terza performance comincio ad accusare e mi pare evidente che questi non siano ritmi gestibili sul lungo periodo. Gliene ho parlato, con tutta la calma del mondo, e lei almeno a parole si è mostrata comprensiva. Una comprensione solo dichiarata, temo, che non ha dato seguito ad azioni. Lei seguita infatti ad insistere e a mettermi nelle condizioni di sentirmi deficitario nel non riuscire a soddisfare le sue richieste. Per dirvi: ora teniamo una media (che io ritengo più umana) di due volte al giorno da circa una settimana. Stasera mi cercava, io le ho detto che non ero fisicamente in grado (oggi pomeriggio l'abbiamo già fatto tre volte) e lei si è stizzita in maniera evidente. Al mio tentativo di parlare della cosa (per la seconda volta) lei mi ha intimato di lasciarla stare e si è dichiarata triste nel sottolineare come io non la desideri a sufficienza. A me pare una situazione fantascientifica, non pensavo davvero che una persona potesse avere un tale gradiente di necessità sessuali. Comincio a pensare che abbia un problema, soprattutto alla luce
Post troppo lungo, premi qui per vedere tutto il testo.