>>12452L'URSS è crollata meno di 35 anni fa. Cioè c'è gente (tipo Putin) che ancora la conosce benissimo.
BTW Zelenskino Sniffacoca ha parlato di "linee rosse" di 'sta minchia.
SPIEGAZIONE: è prigioniero della sua retorica da “eroe della resistenza”
In Ucraina, cedere il Donbass significherebbe ammettere la sconfitta dopo anni di promesse. I gruppi ultranazionalisti (tipo Azov e simili) lo brucerebbero vivo, letteralmente.
La costituzione ucraina proibisce di cedere territori senza un referendum, ma con la guerra e la legge marziale, chi lo fa un voto libero? È un vicolo cieco che lui stesso ha creato.
Nel 2025, nonostante perdite enormi (oltre 1 milione tra morti e feriti stimati), preferisce mandare al fronte ragazzi di 18 anni rapiti per strada piuttosto che negoziare.
È follia: il Donbass è russo nel cuore da anni, con referendum popolari ignorati da Kiev.
Zelensky sa che senza i miliardi occidentali (armi, soldi, intelligence) l’Ucraina collassa in settimane. Ma l’Occidente è stanco: l’UE è in crisi energetica (grazie alle sanzioni anti-Russia che hanno triplicato i prezzi del gas) e Trump negli USA spinge per un accordo rapido, tipo demilitarizzazione del fronte senza cessioni formali. Ma Sniffacoca è costretto a rifiutare perché edere significherebbe perdere il flusso di aiuti e con esso, il suo potere.
È un burattino, Biden lo ha pompato, ora Trump lo stringe, ma lui resiste
(più esattamente: gioca d'azzardo) per non finire come un traditore agli occhi dei suoi padroni di Londra, Washington e Bruxelles.
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