No.488
>>487Ecco qui.
Non sono stato fan dell’abbinamento con lo sgombro, però era buono.
No.489
Lattagno ma perché non apri un ristorante, una gastronomia o qualcosa del genere?
No.491
>>489gastronomia dieta del dna o come cazzo si chiama
No.492
>>489Fondamentalmente perché non ho soldi e le capacità (un conto è fare da mangiare in casa e un altro è farlo a livello di ristorazione), più in secondo luogo - che è quello che mi tange di più - è che sono solo senza persone fidate con cui potermi mettere eventualmente in società o perlomeno per farmi guidare/consigliare.
Ci ho pensato spesso che potrei fare una specie di gastronomia dove ogni giorno preparo dei prodotti ricorrenti (prodotti da forno perlopiù ma non solo) e roba fresca a rotazione, sarebbe bello ma non è neanche una cosa facile perché serve clientela e io sono a M*lano dove tutto costa un botto.
>>491Anche a questo avevo pensato, perché in un mercato saturo allo sfinimento effettivamente l'idea di una gastronomia che prepara piatti genuini pronti divisi o comuni per tutti i gruppi sanguigni è una boccata di aria fresca e ha sicuramente la sua nicchia di clientela, e credetemi è tutta gente disposta a spendere soldi (ovviamente non parliamo di prezzi folli ma ragionevolmente "alti" perchè la materia prima è fresca e di qualità) per mangiare cose sane.
Probabilmente mi accontenterei anche di fare una gastronomia normale senza dieta del gruppo sanguigno (a proposito adesso mi segue un nutrizionista che ha un metodo che ha molto in comune ma qualche differenza con Mozzi), ma per onestà e anche solo per poter assaggiare io stesso ciò che produco, non credo sia saggio mettermi a vendere brioches e dolcetti…a meno che non siano brioches e dolci senza glutine, allora si.
No.497
>>495Quando faccio i facioli così a me piace metterci dentro la paprika dolce + piccante (un pizzico), la salvia macinata e un poco di curcuma, più una mezza cipolla o scalogna soffritti.
No.498 RABBIA!
Avevo dimenticato di linkare il filo precedente:
Edizione #1:
>>>/cuc/77 No.500
>>496Basato lattagno che mette a tacere i dubbiosi dell’ultimo filo.
>>499Quali sono i vantaggi di queste padelle?
No.501
>>499Ti dirò, anch'io provo un insano piacere a comprare pentole e padelle.
Tognana mi ha un po' deluso, Moneta finora sta andando bene ma pochi mesi sono ancora poco per giudicare.
Le pentole Eurospin sono una ciofeca ma le padelle Eurospin sono probabilmente sottomarca della Tognana e si son comportate benissimo.
Aspetto ansiosamente un wok Eurospin.
>t.eurospinfag No.502
>>501Esatto, io proseguo nella quest di abbandonare totalmente l'antiaderente e sto dotandomi delle pentole che uso di più in materiale non antiaderente.
Per ora ho lo skillet di ghisa che da quando ho la (le adesso) frying pan in acciaio inox della Tramontina, che sono veramente ottime e costano poco, ho praticamente abbandonato perché ottengo gli stessi risultati con 1/10 dello sforzo tra riscaldamento e seasoning da curare (però per la carne la ghisa ha sempre un po' di vantaggio causa spessore e peso infinito), ho una padella saltapasta in alluminio Agnelli che uso poco, 2 pentole a pressione Lagostina vintage immortali che uso spesso, il tegame Sitram tri-ply in acciaio inox che non ho ancora inaugurato, altre pentole più o meno capienti di acciaio inox e una padella di ferro che non uso mai ed è da anni sotto al forno a fare la ruggine.
Vorrei comprare in futuro delle cocotte di terracotta e/o ghisa smaltata, una padella di acciaio al carbonio (c'è una Le Creuset Mineral B che è spesso in offerta su Amazon) e poi basta.
Comunque i marchi Italiani fanno spessissimo padelle goyslop che vendono solo con la scusa del made in Italy, ma spesso sono pentolacce dal prezzo inflazionato.
La cosa triste è che moltissimi marchi altisonanti venduti oltremare, tipo marchi Americani o Inglesi, che fanno prodotti di eccellenza, sono fatti in Italia guarda a caso, con la qualità giusta che a noi viene negata perché - in soldoni - siamo poveri e conviene esportare.
https://hestanculinary.co/collections/skillets-frying-pans/products/nanobond-induction-skillet-fry-panhttps://madeincookware.com/products/stainless-steel-frying-pan/12-inchAltro esempio più economico di quelli sopra, ma pur sempre 5 strati:
https://sardelkitchen.com/products/10-frying-panLe mie Tramontina sono made in Brasile e sono eccellenti, in bundle vengono 20+26 cm sui 96€ su Amazon mentre io le ho pagate separate 47€ e 56€, ma valgono la pena anche singole perchè sono 3 strati spessi e performano come e famose All Clad Americane ad una frazione del prezzo.
>>500>Quali sono i vantaggi di queste padelle?Il principale è che non essendo coperte di teflon o rivestimenti similari non c'è il problema che dopo 1 anno le devi gettare via perchè iniziano a graffiarsi o a perdere pezzi cancerogeni nel cibo che mangi, il secondo è che proprio per questo motivo possono essere maltrattate a piacere perciò vai dentro con utensili di metallo e pagliette varie (purchè di metalli meno duri dell'acciaio per evitare di fare segni) senza patemi e se comunque le graffi come ho fatto io usando la paglietta verde della spugna classica, che ho scoperto avere dentro dell'alluminio che graffia, non succede niente se non il segno cosmetico che aggiunge SOVL alla pentola in ogni caso.
Se scaldi bene la padella diventa 100% antiaderente come vedi nel video sopra della crepe, però sappi che ci vuole un goccio di olio comunque in cottura e se fai alte temperature sui 200 gradi e oltre ti serve un olio adeguato e resistente: oliva normale, vinacciolo oppure avocado. Se usi EVO mantieni la fiamma bassa dopo aver scaldato, altrimenti fuma.
Quando cuoci su queste padelle dei residui di cibo restano attaccati al fondo e si caramellano, quindi ti basta versare sopra un liquido tipo vino, brodo o acqua, che bollendo fanno staccare questi residui pienissimi di sapore concentrato e a quel punto mescolando puoi creare una salsa da ridurre per condire ciò che hai cucinato (tipo la carne) facendo ritirare il liquido finchè diventa denso e aggiustando di aromi, olio oppure burro se lo usi, ma puoi sfumare anche con liquori, spezie secche o fresche, scalogno, la fantasia è il tuo limite.
L'unico punto negativo secondo me, che è abbastanza negligibile, è che cuocendo ad alte temperature l'olio tende a risalire i lati della padella e di polimerizza (diventa appiccicoso e cotto) perciò per tirarlo via bisogna lavorare di gomito: bicarbonato si bagna un pochino per fare una pasta più solida che liquida e con la parte "abrasiva" di una spugnetta NON abrasiva (le trovi al super sono quelle per padelle aderenti fatte apposta, io uso quelle della 3M che hanno la paglietta color blu) gratti con decisione e vedrai che dopo poco la padella torna nuova fiammante.
No.503
>>478Mi piace l'idea di fare il piatto unico in quel modo, tuttavia i piselli messi così non mi vanno giù più per una questione di "texture" che altro.
Avrei fatto la frittata direttamente sbattendo le uova con la frusta e aggiungendo metà dei piselli interi all'impasto, insieme al sale, pepe e spezie, poi avrei frullato l'altra metà a mo di hummus e l'avrei spalmata sulla frittata cotta sulla quale poi avrei appoggiato i carciofi dorati coprendo poi con le scaglie di parmigiano.
No.505
>>501Come dicevo da qualche parte in altri fili, per me se vuoi un marchio commerciale popolare che fa padelle di qualità ottima a prezzi buoni, non devi comprare altro oltre a queste:
https://www.ikea.com/it/it/cat/sensuell-serie-25110/Le due padelle da 24 e 28 cm sono eccezionali, pesano 6 quintali e hanno un fondo spesso come una casa.
No.507
>>506Mi attira la lingua, non l’ho mai mangiata.
No.509
>>507Non ha un sapore estremo ma comunque è molto saporita, credo sia uno di quegli alimenti che ami o odi. Io la mangio in purezza perché preferisco ma il resto del mondo la condisce con la salsa verde e altre salse.
Non si trova dappertutto ma al bancone della salumeria talvolta ce l'hanno, basta farsene affettare mezzo etto per avere un'idea del sapore.
No.511
>>509Ah si allora così la vedo ogni tanto alla gastronomia, però io preferivo farla bollita a casa per gustarla fresca, il problema è che non la vendono in pezzi di dimensioni single lol.
Di roba strana a me piaceva la coppa di testa invece, di frattaglie cuore e fegato di vitello, avrei voluto assaggiare i fegatini di pollo ma non posso mangiarlo.
No.512
>>509Ah si allora così la vedo ogni tanto alla gastronomia, però io preferivo farla bollita a casa per gustarla fresca, il problema è che non la vendono in pezzi di dimensioni single lol.
Di roba strana a me piaceva la coppa di testa invece, quando mangiavo salumi e maiale, di frattaglie cuore e fegato di vitello, avrei voluto assaggiare i fegatini di pollo ma non posso mangiarlo.
No.513
>>512Ah, beh, tieni presente che anche nelle lingue già salmistrate confezionate e solo da cuocere il sale è il secondo ingrediente. Presumo che anche nelle ricette in cui la salmistratura la devi fare tu il sale non sia da meno.
Per quanto riguarda le dimensioni, nel bancone al 50% di sconto c'erano due lingue: quella che ho preso io da 750 grammi e un'altra da 1.1kg…
No.514
Crepes di quinoa oggi, così ho provato tutte le farine di pseudocereali. Manca solo quella di riso.
Ho messo 150 gr di latte di mandorla anziché 200 perché mi sembrava già abbastanza liquida, come consistenza tutto perfetto e come sapore buono con una leggerissima punta di amarognolo della farina di quinoa che viene bilanciata da sale e marmellata dolce.
Ho usato la padellina nuova e rispetto a quella da 26 cm questa è più sensibile alla potenza del gas, anche perché uso lo stesso fornello per entrambe, ma si è comportata perfettamente. Forse dovevo usare più olio.
Oggi recupero quello di avocado, punto di fumo 270ºC e si vola.
>>513Dopo butto un occhio e vedo.
No.517
>>514Grandi passi avanti, ma sembrano ancora troppo spesse. In più consiglio il burro al posto dell'olio perché dà un sapore più avvolgente che si sposa di più con le uova e il latte dell'impasto
No.518
>>517Aspetta, ho letto adesso che stai usando il latte di mandorla. Uhm, posso approvare ma probabilmente con il latte vegetale è più difficile perché è meno denso…
No.519
Stasera bistecca con BROGLE al vapore, sale e olio EVO.
Non ho cotto con l'olio di avocado perché ho finito il vinacciolo, che ora diventa olio esclusivo per condimento, quindi non sono andato pesante con il fuoco ma è venuta comunque bene.
New York Strip di You&Meat da 250 grammi, carne Polacca e si sentiva perché finalmente una bistecca buona che sa di qualcosa, tenera e succosa, cotta medium-rare 4 minuti totali + 1 sui lati, lasciata riposare in piatto di acciaio ricoperta da pellicola di alluminio per circa 5-6 minuti e poi mangiata con la totalità dei succhi all'interno della bistecca.
La pentola era piena di fondo bruno da deglassare ma non avevo voglia e l'ho lasciata raffreddare, dopo cena l'ho presa e l'ho passata sotto l'acqua calda con spugna e detersivo ed è venuta completamente pulita al 100% senza alcuna incrostazione di olio polimerizzato o altro, davvero uno spettacolo.
Letteralmente una pentola che luccica come nuova, anche se ad ogni uso la graffio leggermente perchè quando faccio le uova/crepes si polimerizza olio sui bordi e devo andare giù di bicarbonato e "paglietta" blu delicata, però sfido a trovare una antiaderente così.
Vaffanculo (((big teflon))) per avermi tenuto nascosto queste bellezze.
>>517>>518Lo spessore a me piaceva, sono circa due mestolini nella padella da 20" ma posso sempre provare le prossime volte a stare più leggero.
So bene che con il latte vaccino ed il burro ha tutto un altro sapore, lo so purtroppo, il problema è che io non mangio più latticini e quindi piango pensando a loro mentre uso l'olio.
Fatto divertente: il burro Italiano ha dentro una certa percentuale di acqua e quindi ha anche un punto di fumo sui 150°C mentre quello Francese (e non solo) non hanno questo problema e quindi reggono fino a 180°C (in zona olio EVO), però il vero king del burro è quello chiarificato (altresì chiamato ghee) che arriva a ben 250°C.
No.521
Simil piadine di quinoa, forse sarebbe meglio chiamarle wrap.
Ho messo a mollo i semi di quinoa per 4 ore, li ho frullati assieme a 2 parti di acqua e olio di vinacciolo, sale, quindi ho cotto in padella antiaderente che c’era già fuori unta come se facessi le crêpes.
Le ho messe sulla gratella a riposare e sono rimaste croccantine fuori, le ho farcite con affettato di petto di tacchino al forno della gastronomia del super e una crema fatta frullando i broccoli rimasti da ieri, dopo averli schiacciati e fatti abbrustolire nella friggitrice ad aria, con un pochino di salsa tahin e salvia.
Apprezzabile il risultato, pensavo peggio, perché con 1 solo ingrediente (semi o farina) + liquidi e sale, si riesce ad avere un qualcosa da farcire.
Comunque la piadina normale si può fare ma serve necessariamente lo psillio da aggiungere all’impasto perché altrimenti non si può lavorare.
Lo recupererò da Amazon o Naturasi.
No.525
>>516Informazione di servizio: il punto di fumo dell’olio in foto è > 250ºC poiché è vergine pressato a freddo.
Fosse stato raffinato sarebbe arrivato a 270ºC.
No.527
>>526Wa la.
Un giorno imparerò ad impiattare bene, ma per ora non ho cazzi perché ho fame.
Ho solo versato il sughetto nella pentola sul salmone dopo aver tirato via la pelle, l’ho mangiato con gusto estremo e ho pure ingoiato una lisca perché mangiavo convinto che non ce ne fossero.
Ho paura.
No.528
>>526>Lattanon cooking show filmato POV su YouTube Dai anon, fallo
No.530
>>529cosa sottotitoli se non parli?
No.531
>>529>LattASMRComfo, iscriverei, pollicerei e campanellerei
>>530Se lui non deve parlare come fai a capire che sta facendo se non ci piazzi i sottotitoli?
No.532
>>531Potrebbe essere una idea per passare il tempo dopo l’abbandono del profilo Instagram dedicato al caffè.
Magari ci penso, anche se adesso con questo caldo mi pesa il culo cucinare tbh, anche se purtroppo devo farlo.
No.533
>>532ti suggerisco di crearti un profilo tik tok in cui crei coreografie nelle quali danzi mentre prepari o mostri i piatti, successo garantito
No.535
Questo conclude la mia serie di paste con sughi frullati per fare un piatto unico, ed il verdetto è: non entusiasmante.
Il sapore è buono, però la consistenza dei “sughi” unita alla pasta leggermente sempre al dente non è molto di mio gradimento, c’è troppa roba.
Qui ho frullato il merluzzo carbonaro con le acciughe, 2 zucchine trifolate, prezzemolo ed erba cipollina a guarnire, su pasta di grano saraceno.
La soluzione vincente è secondo me fare una vellutata liscia di verdura saporita (zucca, porri, cipolle, ecc..) e quindi condirla eventualmente con la quinoa o quello che è in versione soffiata, che è croccante e leggera, non viscida, altrimenti la si mangia così come è da sola e a fianco le proteine con la quinoa/amaranto/saraceno/riso condito con semplice olio.
No.536
>>535adesso non mangerai più?
No.537
>>536Se le cose continuano ad andare come stanno facendo, non è da escludere.
No.541 RABBIA!
>>540Diomerda ma che cazzo è
No.542
>>541Cosa c'è di strano? Uova, prezzemolo e nocciole messe assieme anziché separatamente. 🤷🏻♂️
Quando mangio le crepes sono la stessa cosa identica meno il prezzemolo e al posto della crema di nocciole (non è la nutella eh, sono nocciole 100%) c'è il latte di mandorle nell'impasto con uova e farina.
Semplicemente, avevo fretta che dovevo uscire e ho buttato 3 cose assieme per fare una colazione al volo.
No.544
>>542Porcodio lattanon, la nutella sopra la frittata non si può vedere, neanche gli americani fanno questo schifo.
Anche io ho sborrato su un cracker e me lo sono mangiato, ma non lo sbandiero qua sopra come se fosse un grande risultato culinario.
No.545
>>543Melanzane e pomodori? Una specie di parmigiana di melanzane scomposta?
No.549
>>548sei sicuro questa roba sia in grado di farti ingrassare?
No.550
>>549Il mio nutrizionista mi ha detto di mangiare 50 gr carboidrati (nel senso cereali e pseudo cereali) a colazione e 100-150 (max 100 se quinoa o amaranto) a pranzo, poi a cena solo proteine e verdure senza pesare nulla.
Secondo il mio conta calorie in media consumo 2000 calorie e 120~160 che brucio camminando + 250 se nuoto.
Anche secondo me mangio poco rispetto a ciò che mi serve, ma per vari motivi non riesco a mangiare di più perché altrimenti sto molto male di stomaco e intestino perché è piccolo e ci sta poca roba…
No.552
>>551Mangerei/10.
La quinoa non mi ispira e preferirei il riso piuttosto, però sembra molto invitante.
No.553
>>552Grazie anon.
La quinoa ammetto che non sia invitante, però è colpa mia che non l'ho tostata a dovere (l'ho messa in pentolino piccolo a sfrigolare con olio caldo ma essendo molto umida e morbida ci voleva troppo tempo e avrei dovuto usare padella più larga in modo da farla sottile e tralaltro non avrebbe neanche avuto la dimensione di "letto" per l'omelette aperta poichè più larga dell'omelette tagliata in due - causando un problema AESTHETICO).
Andrebbe fatta con il riso, che non posso mangiare (molto raramente devo usarlo) perché mi fa stare male, perciò potrei provare ad usare il grano saraceno in chicchi oppure anche il cous cous che ho preso, sempre di grano saraceno, in alternativa un qualche tipo di "palla" fatto con legumi schiacciati e verdura o patate dolci.
No.555
>>554Info su questo pranzo.
A parte ho mangiato circa 50 grammi di carote crude con sale e olio prima di iniziare a mangiare, le ho messe nel totale andando un po’ a caso. Idem l’olio ho segnato 20 grammi la può essere anche che ne ho usato di più.
Niente, era solo per dire che io mangio…
No.556
>>546>>547Non avevo mai sentito parlare delle folded eggs. Io dopo anni di frittate ho ripreso a fare le omelette: sebbene abbia rinunciato da tempo a farle venire belle, mi vengono comunque buone anche se a dire il vero le faccio cuocere per bene, non mi piace troppo il viscidino dell'uovo crudo.
>>554Ricetta del ragu bianco NAO!, sembra semplice e appetitoso!
No.557
>>556A me invece la omelette bavosa mi è piaciuta molto, questa mattina ho provato a farla nella padella di acciaio ma come sospettavo è (forse) impossibile farla alla maniera che ho utilizzato io, ovvero versando l'impasto nella padella calda e mescolando in continuazione per far formare i pezzetti di uovo coagulato e poi quando il fondo è cotto ripiegare su sè stessa l'omelette perchè appena ho iniziato a girare si è attaccato tutto l'uovo alla padella, ovviamente, quindi mi sono fatto le uova strapazzate morbide.
La prossima volta provo a fare il lavoro partendo con la padella a temperatura bassa, dovrebbe venire così se metto abbastanza olio, altrimenti si usa l'antiaderente e ciao.
Invece, le folded eggs è praticamente una omelette aperta e arrotolata su sè stessa, con la parte superiore che va da bavosa fino a praticamente cruda, dipende da te.
Comunque se usi le uova freschissime e di qualità è un piacere mangiarle poco cotte, io le prendo direttamente dalla mia portinaia che ha terreno e pollaio dove abita e le rivende nel condominio a 4.50€ per 10 uova lol.
>Ricetta del ragu bianco NAO!, sembra semplice e appetitoso!Prendi del macinato a tua scelta, di qualsiasi carne ti piaccia, purchè non sia una trita del tipo "sceltissimo" o "scelto" che va bene per la pattumiera (sceltissimo significa che ha zero grasso praticamente e scelto che ne ha pochissimo ergo ZERO sapore) e la lasci fuori dal frigo a temperatura ambiente per 20-30 minuti prima di cuocerla.
Prendi una padella, possibilmente non antiaderente (ghisa, acciaio, ferro) e la scaldi a dovere, se hai l'antiaderente scaldala senza esagerare a fiamma media, quindi un velo di olio dentro, quindi appoggi la carne così come è nella confezione sopra la padella rovente e lasci tutto così com'è per un paio di minuti, deve sfrigolare, dopodichè con una spatola di legno piatta inizi a spaccare la trita facendo dei pezzetti sempre più piccoli mescolando tutto in modo da coprire tutta la superficie della padella (350 grammi di macinato padella da 26 cm), li lasci sfrigolare e poi mescoli ancora, metti il sale, e così via finché non vedi più parti rosa di carne. Ad un certo punto vedrai che la carne inizierà a rilasciare il grasso e si rosolerà tutto come nella mia foto, diventando abbrustolito, a quel punto cuoci fino al grado desiderato.
Conta che la dimensione del ragù la decidi tu, io sono andato fine ma puoi lasciare i pezzi più grossi, così restano anche più succosi se ti va, sperimenta.
In un'altra padella versa un filo di olio, scaldalo bene e unisci cipolla (o scalogno, o porro), carote e zucchine, tutto tritato alla stessa dimensione (protip: usa un mixer) e nella stessa proporzione, quindi versa le verdure e fai soffriggere per qualche minuto, sala e poi quando noti che le verdure si stanno asciugando aggiungi un mezzo bicchiere/un bicchiere di acqua e copri la padella, lasci andare a fuoco più basso finchè le verdure sono cotte, quindi unisci la carne cotta alle verdure.
Se hai usato la padella non antiaderente per la carne, accendi la fiamma e scaldala, o se è già calda tieni la fiamma accesa, quindi deglassa con vino bianco oppure acqua oppure brodo di carne, usando la spatola di legno gratta bene il fondo per far rilasciare tutte le parti caramellate e fai ritirare il sughetto così formato finchè l'alcool evapora (se hai usato il vino), quindi -opzionale- addensa usando un ingrediente di tuo gradimento che può essere latte, panna, "latte" vegetale (meglio se di frutta secca perchè grasso), formaggio grana o lievito secco in scaglie disattivato.
Versa la salsina che hai appena fatto nella pentola con il ragù, mescola, assaggia e regola di sale e pepe, quindi sei pronto per condire la pasta.
Versa la pasta nella pentola con il ragù e aggiungi un mestolino di acqua di cottura della pasta, quindi fai saltare tutto finchè l'acqua è andata via e gli amidi hanno fatto tutta la cremina collosa, quindi buon appetito.
No.558
Ps. Super PRO tip: se cuoci le 3 verdure singolarmente, ciascuna da sola pulendo la padella di volta in volta, avrai un risultato finale molto più saporito rispetto a cuocere tutte e 3 le verdure assieme, questo perché ogni verdura cuoce in modo diverso e può rilasciare liquidi che vanno a far bollire le altre verdure prima del tempo alterandone il sapore.
È una rottura di cazzo, lo so, ma conserva il trucco per le occasioni speciali.
No.559
>>557>>558Grazie anon per lo spiegone!
No.560
>>559Di gnente, però quando lo cucini posta qui così vediamo come è venuto.
No.562
>>561La cosa che più mi fa incazzare è che per prepararti una roba che trangugerai in trenta secondi impieghi - quando sei professionalmente lesto - trenta minuti e più, perché hai da lavare attrezzi e accessori.
Motivo per cui gradisco -anzichenò- il puré preconfezionato: 30 secondi nel microonde, 30 secondi per mangiarlo, 1 secondo per buttare l'incarto nell'indifferenziata senza neppure sciacquarlo.
No.563
>>562Anon basta prepararsi in anticipo o lavorare in modo intelligente.
Ecco come ho fatto la piadina, le operazioni che ho eseguito:
>prendo la verdura cruda dal frigo, sbuccio e lavo, metto nella pentola a pressione all’interno del cestello, aggiungo acqua sul fondo>chiudo la pentola e faccio cuocere per 8 minuti>nel mentre prendo una ciotola e verso 60 grammi farina di quinoa, sale, spezie e una punta di bicarbonato, mescolo con la frusta e aggiungo a filo 120 grammi di acqua mescolando bene finché composto liscio, quindi aggiungo olio e sbatto >accendo fuoco e metto padella unta a scaldare, mentre questo si scalda apro pentola a pressione e tiro fuori verdura trasferendola in ciotola per farla raffreddare >cuocio la piadina per un totale di 5 minuti circa e la adagio sulla gratella a raffreddare >frullo la verdura cotta raffreddata e la rimetto nella ciotola coperta che poi va in frigo >la piadina cotta la raffreddata la copro con alluminio e metto dentro al forno al buioTempo totale circa 20 minuti + lavaggio di poca roba = massimo 30 minuti se fai tutto espresso
Come velocizzare?
Taglia le verdure la sera prima e mettile dentro la pentola a pressione già allestita, quindi mettila nel frigorifero, poi prepara l’impasto che conservi in frigo anche lui tutta la notte, dunque lava le poche cose che hai sporcato.
L’indomani, quando ti svegli, metti su la pentola a pressione sul fuoco e tira fuori l’impasto a stemperare, fai colazione e prepara la piadina quando hai finito: lava le due pentole.
La verdura cotta decidi se frullarla subito dopo averla fatta raffreddare oppure la lasci nella pentola e la frulli quando hai voglia.
Così facendo lavori in modo intelligente anon.
Mangiare bene e sano è un lavoro, io lo dico in ogni post che per vivere in questo modo è necessario avere qualcuno che ti aiuti o se siete fortunati non bisogna lavorare per dedicare tempo a spesa e cucina.
C’è un motivo ben preciso se i single sono targettati per merda industriale già pronta o glovo e cagate simili. È una lotta anoni…
No.564
>>562Il problema del purè in busta è che dentro c'è roba indesiderata, almeno per me, tipo su tutti latte e panna, poi di solito ci mettono la noce moscata (irrita lo stomaco per chi lo ha sensibile) ed eventuali conservanti e aromi non specificati, soprattutto ci sono dentro i mono e digliceridi degli acidi grassi (E471 e E472) a cui stare attenti, che sono agenti stabilizzanti per tenere tutto morbido e cremoso (li mettono anche nel gelato artigianale).
Alla fine si tratta di patate del cazzo anon, ti prendi le patate tu, le lavi bene sotto l'acqua e le butti intere con la buccia dentro la pentola a pressione dove le fai andare per un po' e quando sono pronte le metti nel piatto, la buccia viene via in 3 secondi netti, e le schiacci con la forchetta assieme ad olio oppure burro, sale e qualsiasi cosa ti serve…così non hai dentro merda industriale e conservanti, e il sapore è 20 volte meglio, perché il purè in busta non sa di nulla.
Comunque le patate sono solanacee, stessa famiglia di pomodori, peperoni e compagnia, occhio a mangiarle regolarmente e spesso, ti consiglio di provare le patate dolci che sono un'altra famiglia e hanno pure indice glicemico più basso.
Io le sto introducendo a colazione associate a 2 uova, sono fonte di carboidrati.
No.566
>>565Un collega di lavoro ha una moglie che ama cucinare, una volta ci ha portato il tonno sott'olio che fa lei: è ovviamente un altro mondo rispetto a quello industriale. Parte dai filetti di tonno che le compra il marito al supermercato, è andato al banco pescheria del supermercato di provincia che abbiamo vicino e ha chiesto cche prezzo gli facevano per i filetti di tonno interi non lavorati o puliti così come arrivavano a loro. Il prezzo era buono e ne ha presi un po', poi li ha cotti e messi sott'olio in vasetti di vetro. Uma delicia.
No.567
>>566Bella storia anon, piacerebbe tanto anche a me far queste cose ma non ho lo spazio.
Le conserve sott’olio hanno il rischio botulismo, sarei molto ansioso nel farle.
No.574
>>572Sembra molto buono lattanon, bravo.
Ma a parte la pasta di grano saraceno ce ne sono altre interessanti?
Al supermercato ho trovato una pasta della rummo che è riso e mais, non mi ispira tanto però per cambiare magari la provo.
No.575
>>574Guarda il marchio Felicia, hanno il sito con lo shop online dal quale puoi anche ordinare se vuoi (altrimenti alcune loro paste le trovi al supermercato), lì ci sono tanti tipi di paste tra cereali, legumi e grano saraceno.
Delle loro consiglio il grano saraceno integrale, la pasta di riso bianco integrale e quelle di legumi, invece sconsiglio in generale di mangiare pasta che non sia monocereale, esattamente come quella che hai citato tu "mais e riso" perché i cereali (ma anche pseudocereali e legumi) non andrebbero mischiati poichè hanno differenti tempi di digestione e apporti di amidi, quindi ti fermentano nell'intestino e gonfiano la pancia, irritandoti: preferisci o solo riso o solo mais se devi.
Conta che la pasta così puoi fartela anche fresca da solo partendo dalle farine di legumi, di pseudo cereali e ovviamente cereali, quest'ultime però sono molto rognose da impastare perchè si sbriciolano (non c'è glutine), ma puoi risolvere aggiungendo le bucce di psillio che sono un sostituto del glutine con la "medesima" funzione aggregante negli impasti (senza avere appunto glutine).
Comunque la pasta di pseudocereali ma anche quella di riso integrale è ottima perchè praticamente riduce di anche 1/4 il tempo di cottura rispetto al cereale/pseudo cereale in forma di chicco naturale, quindi tornano molto comode, e a quelle che suggerisco aggiungo la pasta di amaranto (ne ho trovata una a marchio pasta d'Alba) perchè cuoce in 2-4 minuti anzichè 25 dei chicchi, poi ci sarebbe anche quella di quinoa con tempo di cottura identico ma si spacca e spappola, meglio evitarla.
No.578
>>577Quante uova usi?
Io metto 2 uova (ne andrebbero 3 ma sono troppe per colazione) e aggiungo un po’ di albume, scaldo padella antiaderente unta con poco olio e verso dentro le uova sbattute con il sale, mescolo rapidamente con la spatola per far formare i grumi piccoli (e qui bisogna fare veloce con uno strumento sottile tipo bacchetta di legno o manico del cucchiaio di legno) e distribuisco livellando per far rapprendere il fondo e cuocere fintanto che si stacca, spengo fuoco e inizio ad arrotolarla in stile omurice.
Per ora la prima volta venuta benissimo ma le altre la rompo un pochino girandola e non capisco come mai, però mi diverto a provare.
No.579
Ci sono due tecniche essenzialmente, però per l’omurice sembra che vada per la maggiore avere la pentola molto calda e con un sacco di grasso (burro).
https://youtube.com/shorts/2ce1ncjdl84Il ragionamento qui è: serve la pentola calda per far formare rapidamente lo strato esterno cotto mentre dentro le lascio mezze crude, proprio come si fa con le bistecche, quindi appena il fondo è rappreso e solidificato abbastanza le si gira sul bordo per fare una “piscina” di uovo crudo che non cuoce e poi si gira per chiudere. A quel punto si può decidere, una volta ruotata l’omelette, il grado di cottura dell’interno.
La tecnica 2 che ho usato anche io è partire con padella leggermente calda e unta, mescolare continuamente per strapazzare, livello tutto quando i grumi sono formati, spengo il fuoco e arrotolo chiudendo, ribalto e porto a cottura desiderata con il calore residuo.
Così facendo si ha più controllo e tempo nella fase iniziale, però per contro viene più difficile arrotolare perché la temperatura più bassa fa cuocere anche l’interno e bisogna fare veloce.
Comunque in generale più uova si usa e più la padella è piccola e altra, meglio il risultato finale se l’obiettivo è fare l’omurice.
L’interno così crudo a me non piace perché ha l’odore schifoso di uova crude che senti quando lavi male i piatti a contatto con uova crude lavorate, poi la consistenza mix tra muco e sperma mi fa impressione. 🤮
No.581
>>578Quelle sono due omelette fatte con tre uova in totale, il resto degli ingredienti è rigorosamente a occhio.
Io scaldo bene la padella antiaderente ma, chissà perchè, uso olio di semi. Per rompere uso le bacchette cipanghesi del sushi ancora accoppiate (ne ho una scorta da quando mi piaceva farmi scammare dal riso bollito con fettina di pesce venduto a 60 euro al chilo), per dare la forma finale uso un cucchiaio. In genere non la chiudo ma la salto facendola atterrare sull'altro lato, gli do qualche altro secondo di cottura poi la risalto e impiatto.
>>579Molto bello il risultato del video ma mi ripugna pensare di mangiarlo. Notevole anche il fatto che se lo ficchi in bocca a temperatura di fusione dell'atomo di idrogeno.
No.582
Ho bisogno di un consiglio perché sono inesperto sulla carne bianca lessa.
Ora, so fare sia il bollito che il lesso, prediligo il primo perché più saporito ma ovviamente per motivi di caldo esagerato non posso mettermi a farlo adesso e comunque non sprecherei la carne rossa d'estate, indi per cui uso il tacchino.
Questa sera ho fatto marinare per 3 ore nella pentola a pressione 450 grammi di fesa di tacchino del supermercato, un bel blocco unico pieno di antibiotici e roba che mi farà diventare sterile, coprendolo di acqua salata abbondantemente con sale marino, un bicchiere di vino rosso, rosmarino, un po' di olio, una cipolla e due carotine, quindi dopo il riposo in frigo l'ho cotto nella sua stessa marinata per 1 ora in pentola a pressione, poi l'ho fatta sfiatare e ho lasciato che riposasse 20-25 minuti a coperchio aperto nel suo brodo.
Il tacchino era buono e anche tenero in generale, però continua ad essere un po' troppo asciutto per i miei gusti.
Dite che è così perché uso la fesa che, così come il petto di pollo, è magra e quindi mi devo attaccare alla ceppa oppure c'è un segreto che mi sfugge per avere anche questa carne succosa e morbida? Forse è meglio metterci dentro un paio di coscette con la pelle che con il loro grasso aiutano a ungere?
Beh, comunque ho tolto 100 grammi di carne e li ho messi in un barattolo assieme a del brodo filtrato e domani userò quest'ultimo come liquido di cottura della quinoa (che tosterò per la prima volta come si fa con il risotto) condendola poi con il tacchino avanzato e verdura.
No.584
>>583Questa foto spiega perché l'uovo, o meglio l'albume, è in assoluto il miglior legante che ci sia.
Fun fatto: se non hai l'uovo, puoi usare anche il liquido di conserva dei legumi (quello che getteresti via dal barattolo di metallo nel quale sono conservati) nella misura di circa 3 cucchiai per sostituire 1 uovo.
No.586
Ma porca madonna ma quanto cazzo cucinate, cioè solo io posso andare avanti 10 giorni a pane e non me ne frega un cazzo
No.587
>>586Anche io ero così anon, poi sono arrivati i problemi di salute perché tra le varie cose mangiando in modo sbilanciato ho sminchiato l’intestino e la flora batterica pagandone le conseguenze con gli interessi quando ho compiuto 30 anni.
Ti consiglio di non fare così e correggerti finché sei in tempo, poi vedi tu.
No.588
>>582Ecco la quinoa.
Testandola cambia molto in meglio, l’ho fatta andare 5 minuti girandola spesso in un filo di olio a fuoco medio, poi coperta con il brodo di tacchino, carote e tacchino sfilacciato.
È rimasta molto più compatta e asciutta, si sgranava (non l’ho fatto con la forchetta perché avevo pentolino antiaderente) ed era piacevole da mangiare, non era il solito pappone pesante, perciò gg 10/10 la farò sempre così inclusi tutti gli altri pseudo cereali (e il riso ovviamente).
No.589
Ò preso un altro pezzo: pentolino Ikea 365+ da 14 cm in acciaio inox da 1 litro di capienza.
https://www.ikea.com/it/it/p/ikea-365-casseruola-inox-00484229/ Ha solo il fondo spesso, per il resto è leggero ed economico (8,95€) e sarà destinato a cucinare cereali o salse/sughi.
Il prezzo è ottimo, ma in questo range di prezzo sono tutte identiche le pentole e sono fatte in Cina.
No.590
Pentole fratelli, qui c’è l’affare fine serie da Ikea.
https://www.ikea.com/it/it/p/hemkomst-pentola-con-coperchio-inox-vetro-10513146/Peccato sia troppo grossa per me, però per 20€…
No.593
>>590Il manico in acciaio non è un po' una merda per le scottature?
No.594
>>593No perché consente alla pentola di andare nel forno fino a 250ºC (di solito), senza coperchio naturalmente, quindi puoi scottare l’arrosto per sigillarlo, aggiungi aglio, sfumi con vino e aggiungi rosmarino dopodiché trasferisci in forno e termini la cottura li senza dover trasferire in pirofile e sporcare 200 cose.
Se poi hai paura di scottarti usandola sul fornello, cosa che non succede a meno che non lasci la pentola sul fuoco per 10 minuti e passa dando tempo al calore di arrivare al manico, la soluzione è spendere 1-2€ e comprare pittura relata che risolve il problema alla fonte.
No.599
>>596prova la dieta di quelli che lanciano il disco alle olimpiadi
No.600
>>596ma calcoli le calorie che assumi? E hai provato a calcolare quante ne dovresti assumere?
No.607
https://www.youtube.com/watch?v=eeeTvatu6fkSto guardando un sacco di video per imparare e capire, a quanto pare la padella da 20" antiaderente che uso ha dei bordi troppo verticali e non curvano verso l'esterno, quindi fatica a girare l'omelette. Infatti il mio miglior tentativo era venuto con la padella da 24" ma servono 4 uova per quella, decisamente troppe per colazione.
La padella di acciaio è troppo difficile da usare per questa preparazione se non sei diventato esperto a livelli autismo, perché per non fare attaccare l'uovo serve lavorare a fuoco alto e molto veloce, altrimenti vengono le uova strapazzate, però vale la pena provare comunque perché solo provando si impara.
No.608
>>607La salsa densa che viene usata per condire le uova è una salsa Francese che si chiama Demi-Glace, ed è l'unione di due salse a loro volta tra cui il roux che è semplicemente farina tostata nel burro finchè diventa tutto scuro (non bruciato) e una salsa chiamata fondo bruno fatto con brodo di ossa e verdure + aromi fatti bollire a lungo assieme ad un pomodoro.
E' possibile realizzare la salsa Demi Glace omettendo la parte del roux che fondamentalmente serve per addensare, è anche possibile realizzare il roux sostituendo il burro con l'olio e la farina di frumento con una senza glutine (riso, pseudo cereali, legumi) perchè il roux altro non è che una farina cotta nel grasso.
Nel mio caso dalla ricetta devo eliminare il pomodoro, aglio e sedano, il resto va bene e sono tutte combinazioni consentite.
Fare il brodo di ossa è la parte più pallosa, però si può congelare porzionato e usare via via quando serve, inoltre è una preparazione che tutti dovrebbero fare perchè fa molto bene alla salute specie se usate ossa di carne grass fed (1.5€ al kg).
No.613
>>612Hai la foto della sezione centrale?
Comunque la cottura alla Francese va bene, hai usato fuoco medio basso e non c’è caramellizzazione, è arrotolata bene ma c’è un problema tecnico: si vedono i pezzi di albume cotto.
Succedeva anche a me perché sono handicappato a sbattere le uova con la forchetta nella tazza di ceramica e quindi non emulsionavo bene lo sborraccio dell’albume, poi ho preso una ciotola di acciaio che uso per fare gli impasti e le fruste, quindi sbattendo vigorosamente senza incorporare troppa aria (io metto anche il sale nelle uova) esce una emulsione gialla liscia e pulita.
Se vuoi aggiungere uno step di autismo puoi prendere un colino a maglie strette e ci versi dentro l’uovo sbattuto schiacciandolo con la spatola, così filtra di albume e omogeneizza il resto.
Non è necessario, però la funzione di avere l’uovo emulsionato è quella di avere uniformità assoluta in cottura e quindi nessuna parte grumosa oltre quella che crei tu mescolando se vuoi l’interno bavoso.
Sembra una stronzata fare questo piatto ma è molto più difficile di ciò che sembra.
No.616
>>615Hai problemi di gonfiore dopo questi piatti di pasta, legumi e birra?
No.617
>>616No, ma qualche scorreggia esce piuttosto puzzolente.
No.619
>>617Allora la risposta è si anon, purtroppo il gas e le scoregge asfissianti sono segno di putrefazione intestinale e quindi difficoltà digestiva, anche senza gonfiore associato.
Certo, va detto che tu hai abbinato la birra e pasta che sono cereali + zucchero (amidi) + alcool e quindi ti fa fermentare tutto, dovresti provare a mangiare solo un legume per volta e vedere che reazione hai. Senza birra e zuccheri o frutta, naturalmente.
A me il nutrizionista aveva detto di sospendere in toto i legumi per il gonfiore, io li ho levati per quasi 2 mesi ma poi ho voluto sperimentare di testa mia e li sto testando uno per uno con alimenti sicuri, sia freschi (reidratati o nella lattina) che in farina, per cercare di capire se e quali mi danno fastidio e quale forma tollero più.
Fino ad ora i ceci sono quelli che tollero al 100%, seguiti dai cannellini che vanno bene reidratati in scatola ma in farina mi fanno scoreggiare, poi ci sono i piselli che tollero bene.
Quelli che mi hanno dato problemi per ora sono i borlotti ed i fagioli neri, ovviamente quelli che amo di più come sapore…
No.621
Oggi a pranzo le spettacolari crèpiadine di amaranto brevettate Lattanon in doppia consistenza (leggera e molto abbrustolita aka mi sono distratto), con sgombro e verdure passate (cipolla rossa e carota).
Preparazione semplicissima ma tanto buona, ecco gli ingredienti per 2 piadine (valori nutrizionali in foto):
>farina di amaranto: 100 gr
>bicarbonato: un cucchiaino da caffè molto scarso
>sale: QB
>origano secco: QB
>olio a scelta: 5~10 gr nell’impasto
>latte di mandorla: un goccio
>acqua: circa 170-180 gr da regolare se necessario (partire con 150 gr poi aggiungere il latte di mandorla e altra acqua se serve)
>cipolla rossa di Tropea: 160 gr
>carota: 80 gr (nello screenshot dice 160 gr ma metà della dose l’ho mangiata cruda come antipasto)
In una ciotola mettere gli ingredienti secchi dell’impasto e passare con la frusta, quindi versare l’acqua iniziando con 150 grammi e mescolando, poi l’olio ed infine il goccio di latte di mandorla (ne basta poco), quindi sbattere per bene con la frusta e se l’impasto dovesse essere denso aggiungete ancora acqua poco a poco perché l’amaranto non ha bisogno di tanta acqua visto che in cottura resta morbido e ci mette tempo a cuocere.
Le verdure io le ho fatte al vapore, 7-8 minuti in pentola a pressione con il cestello, ma per un sapore più intenso potete fare la cipolla soffritta in olio e poi cuocete assieme la carota tagliata a dadini, qualunque sia il metodo scelto deve finire tutto nel frullatore assieme a sale e olio (eventuali aromi opzionali - consiglio basilico) e venire frullato per fare una crema liscia tipo vellutata. Non aggiungete acqua.
Pentola scaldata con un filo di olio e dentro metà impasto o quello che volete a seconda della dimensione (la padella in foto dovrebbe essere da 28 cm) e livellate bene inclinando la pentola come si fa con le crêpes, si cuoce almeno 3 minuti a fuoco medio-basso e coperchio finché l’impasto non si stacca dai bordi e sotto diventa abbrustolito, quindi si gira con attenzione e si fa cuocere sotto senza coperchio per almeno 2 minuti e si trasferisce su gratella al raggiungimento del grado di cottura desiderato. Non mettete la piadina nel piatto perché il vapore del calore residuo fa ammorbidire la crosta e l’amaranto si appiccica al piatto.
Guarnire con la vellutata e lo sgombro, se vi va anche un filo di olio ed erba cipollina fresca, quindi piegare in 4 come una crepe e mangiare.
No.627
Pentole fratelli, Tramontina Chads, continua a succedere…
Ho preso una padella - possa Dio perdonarmi per proferire tale parola - antiaderente di grado ristorante, 3.2 mm con esterno completamente placcato in alluminio anche bordi, manico in acciaio che va in forno pure (e chi la mette una antiaderente in forno?), da usare solo ed esclusivamente per uova e attrezzi di legno o silicone.
33€ diametro 20 cm.
>>626Bella anon, abbrustolita così è alla Americana.
Io quando uso 2 uova per allungare metto albume liquido, quello in bottiglia, e un goccio di latte di mandorla.
La funzione del liquido aggiunto (acqua dentro al “latte”) è quella di ritardare la cottura dandoti più tempo di strapazzare, tuttavia…l’albume potrebbe dare effetto contrario perché cuoce prima e diluisce sapore.
No.628
Questo tipo mi sta sui coglioni perché presuntuoso e fa delle ricette complicatissime, poi è bravissimo per carità, però è Reddit e mi fa venire la bile.
https://youtu.be/p3EwVIpzFjI?feature=sharedIo tante volte mi sento in colpa perché uso olio per cucinare la omelette, un po’ più di “un goccino”, e questi qui fanno fuori 4 panetti di burro dio caro.
No.629
Qui invece c'è un metodo per la padella di acciaio riscaldata molto, dovrebbe andare bene per le antiaderenti anche se ovviamente scaldate non così tanto, alla fine il principio è identico.
https://www.youtube.com/watch?v=X1mY0Mwb5BE No.634
Questa sera ricetta “inventata”, nel senso che non avevo voglia di fare la carne arrosto e quindi mi sono arrangiato.
Coniglio in umido con carote e cipolle, cotto in pentola a pressione.
>1/2 coniglio a pezzi
>1 carota grande
>1 cipolla media rossa o altro tipo
>olio “come se piovesse” [cit.]
>rosmarino rametto intero
>concentrato di pomodoro
>brodo di carne o vegetale (in alternativa acqua o vino bianco)
>vino bianco per sfumare
Soffriggete il trito di carote e cipolla nella pentola a pressione con una dose che va dal generoso all’offensivo di olio, perché cazzo ogni tanto ci sta, e quando la verdura appassisce o inizia ad abbrustolirsi sul fondo introducete i pezzi di coniglio (solite regole della carne: tamponata con scottex e fuori dal frigo 30 minuti prima almeno) e fate rosolare 2 minuti poi girate, altri 2 minuti e usando la pinzetta fate anche i lati 1 minutino totale, quindi sfumate con il vino (mezzo bicchiere può bastare) e poi versate piano piano con il mestolo il brodo o l’acqua (o il vino se lo usate come liquido di cottura) fino a metà del livello del coniglio, aggiungete un cucchiaio di concentrato di pomodoro e gettate gli aromi che preferite, mescolate e chiudete coperchio e valvola, quindi nel momento in cui la pentola fischia mettete fiamma bassa e contate 25 minuti.
Io ho usato il brodo della fesa di tacchino che ho cotto 2 giorni fa con gli aromi, brodo che ho fatto un pochino tirare prima di mettere in frigo e usarlo. Ricordate di far bollire sempre il brodo prima di usarlo per sfumare perché così evitate shock termici alla padella rovente che così oltre a potenzialmente rovinarsi ferma anche la cottura.
Quando è pronto sfiatate, aprite e date un’occhiata alla consistenza del sughett: se è liquido continuate a cuocere senza coperchio a fiamma vivace per far evaporare il grosso, però lasciate un minimo liquido perché ci fate la scarpetta con la carne.
Coniglio si stacca dall’osso, completamente tenero ma ovviamente senza grasso questa carne tende ad essere asciutta anche se con questa cottura non molto: ecco a cosa vi serve il sughetto.
Buon appetito.
No.637
>>636Adoro questi video ultra autistici fatti dai Giapponesi, non si trovano video così dettagliati fatti in (((occidente))) dove tutto è spettacolo. Forse si salva solo Italia Squisita come canale.
https://www.youtube.com/watch?v=EEjXvAuBQUQ No.641
Uh devo aver per sbaglio cancellato il post. :/
Ho fatto dei pancake definitivi, nel senso che possono andare bene per una colazione salata ma “dolce” perché ho usato la patata dolce come base abbinata alla farina di amaranto, sono davvero piacevoli e soffici.
Come ingredienti: farina di amaranto o altro pseudo cereale (NO farine di legumi perché non si abbinano a patata piena di amidi oppure esplode l’intestino), patata dolce cotta, farina e latte di mandorla (o altra farina di frutta secca a scelta - si può omettere latte di mandorla e sostituire con acqua e un filo di olio), sale pizzico, bicarbonato e uova.
Essendoci la 🅱️atata dolce, non si può mettere la marmellata, quindi niente frutta, ma si può farcire con le creme di frutta secca senza zuccheri, però anche mangiati da soli sono gradevoli.
Per chi può mangiare il cacao, se si spalma un pancake di crema di nocciole e cacao e gliene si appoggia sopra un altro per chiuderlo a mo di sandwich, si può fare un simil Dorayaki (anche se ci vorrebbe la marmellata di azuki per questi che però essendo un legume è GNOOOOOO come abbinamento).
No.644
Un anno è passato, se guardo indietro mi viene solo voglia di piangere.
https://litter.catbox.moe/g3t8vj.mp4 No.648
>>646Hai provato a fare le omelette western del video che avevo postato tempo fa? Quelle con bidonate di burro.
Comunque voglio provare a fare questa anche, che così su due piedi sembra una cagata a livello di consistenza ma, come al solito, mi prende bene e devo verificare.
https://www.youtube.com/watch?v=xH60bCE7w_g No.649
>>646E' un po' pallida, abbonda col formaggio grattuggiato.
No.653
>>652Bravo anon, anche io ho sempre voluto provare a fare il gelato ma per vari motivi non ci ho mai provato e oramai il tram dei latticini è andato per sempre…
Ti posso solo dare un consiglio: usa il latte condensato.
No.654
>>653bevo mezzo litro di latte al giorno fai te
No.656
>>654Io bevevo 1 litro circa ogni 4 giorni, a cui bisogna sommare i derivati che assumevo tramite formaggi e quelli presenti nei vari prodotti tipo yogurt, dolci e preparati tipo salse che avevano dentro dei latticini (sono ovunque e si trovano in tantissima roba insospettabile come il glutine) comunque tutto sommato pensavo di avere un consumo abbastanza normale, e sono uno che da sempre disprezza il parmigiano sulla pasta e perciò mi sono sempre risparmiato la grattata per condirla…
Da quando ho bannato il latte, il colesterolo è crollato, non ho più avuto forfora, naso chiuso e catarro durante stagione allergia, roba così, però il beneficio vero è sul lungo termine dove non si vede e dove può far danni devastanti perché essendo un alimento pro infiammatorio fa dei danni subdoli invisibili.
Penso che in assoluto sia la cosa che più mi manca, latte, panna e mozzarella fresca, ma di tutti i vari formaggi non ne sento la mancanza onestamente.
Quest’anno per la prima volta non ho mangiato il gelato d’estate, e siccome l’alternativa per farlo senza latte vaccino è usare il “latte” di soia, allora non lo mangio e basta. Non tocco quella merda.
No.659
>>656ammiro la tua determinazione e provero' a togliere immediatamente latte e derivati
No.661
>>659Grazie anon.
Se non sei il solito troll di /b/, buon per te se hai deciso di fare questa cosa, spero che ti sia informato a riguardo sull’argomento però.
https://youtube.com/watch?v=b9Y9b98D0tY No.662
>>660Che spettacolo, ho fatto l’amaranto con il cosciotto sfilacciato e tutto quanto cotto nel brodo, senza aggiungere sale o altro (giusto filo olio a crudo).
Denso, saporito e al tempo stesso anche dolce per la carota.