No.788[Mostra tutto]
Filo di ricette e fotografie di pietanze cucinate in casa dagli anon.
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>>486 153 post e 213 risposte con immagini omesso. Premi rispondi per mostrare. No.963
>>962Io ho guardato le ultime foto postate mangiando una lattina di tonno rio mare, fate voi.
No.964
Spaghetti di grano saraceno con canocchie.
Ricetta:
>pulire le canocchie in questo modo —> con una forbice si taglia via la testa con le chele (mettetele tutte in una ciotola), poi si prende la coda e con la forbice si incide lungo il fianco stando 1-2 mm verso l’interno ma senza tagliare la polpa, si prosegue dritto fino alla terminazione dove c’è la piccola “pinna” che si allarga verso l’esterno prendendo anche lei, quindi si ripete specularmente e se avete fatto tutto bene riuscirete a sollevare senza sforzo il carapace da sotto o sopra (mettete tutti questi scarti in una seconda ciotola a parte) e sfilare delicatamente fuori la polpa facendo piano per non spappolarla, dunque mettetela in un piattino
>in una pentola fate bollire dell’acqua, la quantità per la pasta che vi serve, e immediatamente gettate dentro tutti gli scarti del carapace, zampe e liquidi vari, se volete potete metterci anche qualche testa con le chele ma se ne avete poche come me lasciatele nella loro ciotola, aggiungete a piacere gambi di prezzemolo o aromi di vs scelta e fate sobbollire 15 minuti
>filtrate il brodo e mettetelo in una seconda pentola, riportare ad ebollizione e salare, quindi buttare la pasta
>in una pentola tipo wok coprite il fondo di olio EVO o quello che vi piace, scaldate bene a fuoco vivace e soffriggete l’aglio in camicia schiacciato con eventuale peperoncino, io non ho messo nulla di tutto ciò perché l’aglio non lo digerisco e uso il pepe di cayenna al posto del peperoncino, quindi buttate subito dentro le teste con chele delle cicale e soffriggete tenendo d’occhio la fiamma e calore per non bruciare il fondo che andremo a creare, che sarà il sugo saporitissimo per condire, dopo qualche minuto sfumate con vino bianco e mettete il prezzemolo tritato, fate evaporare alcool, aggiungete un mestolo del brodo di carapaci nel quale cuoce la pasta e coprite con coperchio lasciando andare per qualche minuto
>passati indicativamente 3~5 minuti scoperchiate e con il dorso del cucchiaio o del mestolo schiacciate le teste per fare uscire i succhi preziosi, muovete bene e se serve aggiungete ancora liquido (il brodo), quindi aspettate 1 minuto e togliete tutte le teste ed eventuali pezzi di carapace rimasti nel sughetto usando una pinzetta da cucina
>buttate dei pomodori ciliegino o quelli che volete fatti a spicchietti, salate e coprite con il coperchio per qualche minuto
>a questo punto la pasta è quasi pronta, perciò aprite il coperchio e schiacciate bene i pomodori diventati morbidi, rimuovete le pelli se vi danno fastidio, sfumate ancora con del vino bianco (fate evaporare alcool) o se serve del brodo e mettete in pentola la polpa delle cicale che inizierà subito a disintegrarsi (è normale)
>scolate la pasta nella pentola con il sugo e fate terminare la cottura 1-2 minutini regolando se necessario con il brodo per aggiustare la consistenza del sughetto, quindi tiratelo al livello desiderato
>aggiungere pepe e nel mio caso anche il pepe di cayenna, poco perché è molto piccante, prezzemolo ulteriore se piace, un goccio di olio a crudo e impiattare a cazzo di cane come faccio io
>ancora un dito di olio nel piatto perché sì
Le teste che avete tenuto da parte dopo averle tirate fuori dalla pentola quando avete fatto il sughetto potete succhiarle e aprire le chele se avete pazienza di mangiare 0.1 milligrammi di polpa.
Per una variante più fighetta, sostituire le cicale con degli insetti di mare decisamente superiori come gamberi e scampi, fate il procedimento identico al mio (se riuscite a fare una bisque al posto del brodo è ancora meglio ma il brodo si fa espresso perciò è comodo, la bisque deve cuocere almeno mezz’ora e poi va fatta tirare quindi fatela in anticipo perché da una botta di sapore enorme), poi alla fine quando dovete mantecare aggiungete dello zafferano.
No.966
>>965Sembra proprio il pollo della rosticceria, ma mi chiedo se non conviene prenderlo già fatto lì per 5€.
No.967
>>966Dal punto di vista dell’esborso economico a volte può convenire ma spesso siamo lì con il pollo che puoi fare tu.
Io ho usato il galletto vallespluga perché l’ho mangiato da solo, conta che tolta la carcassa ed ossa ci sarà dentro 300-350 grammi di carne o poco più, e va bene.
Comunque se prendi il pollo tu puoi decidere quale carne usare, nel senso qualità e provenienza, così ti mangi il pollo buono anziché quello di batteria che il 99% delle rosticcerie usa, inoltre lo marini con le tue spezie anziché ciucciarti gli insaporitori e glutammato che mettono per mascherare la bassa qualità del pollo, puoi fare un dry brining o brining classico al pollo per farlo diventare succoso in cottura e tanto altro.
La cottura come per quasi tutte le carni in forno richiede zero sforzo e talento: si mette la carne nel forno su una griglia rialzata dalla teglia oppure in friggitrice ad aria nel cestello e si lascia dentro al forno finché è cotto, poi se vuoi la crosticina usi ventilato o grill alla fine.
Se lo prendi in rosticceria specie se è caldo appena fatto loro te lo mettono nel sacchetto e l’umidità che rilascia dal vapore ammoscia la pelle e la fa diventare molle, distruggendo il lavoro.
Fatevi a casa il cibo anoni…
No.969
Io vorrei vedere i piatti di lattanon che cucina la propria sborra, è possibile?
No.970
Beef ribs per la famiglia questa sera.
Marinate 15 ore in frigo con sale kosher (non ironicamente è il sale migliore per questo lavoro), pepe e rosmarino, quindi forte 4 ore in forno 150ºC ma questa volta anziché avvolgere in alluminio ho avvolto in carta forno e messo in teglia alta ricoperta di alluminio per sigillare, quindi tirate fuori dal forno e scoperte, pennellate con il loro grasso sciolto e rifinire in grill + ventilato a 250ºC.
Il pezzo da 1,1 kg era stupendo con una marezzatura molto importante, fa ridere che dopo la cottura sia diventato gobliforme e storto, ma c’era mezzo litro di sugna nella teglia quindi ci sta.
Carne estremamente lussuosa, un burro con crosta sapida ed interno succoso, ogni connettivo è diventato una gelatina, grassezza piena dal sapore intenso di manzo ed erba (la carne è grass fed Irlandese), sembra quasi di mangiare il Wagyu, una carne da accompagnarsi ad un contorno fresco e insalata acidulata per ripulire la bocca.
Io ho abbinato barbabietola arrostita in forno a legna, dolcezza e affumicato che manca alla carne fatta in forno elettrico, e insalata mista di finocchi (croccantezza), radicchio (amaro) e lattuga salanova (freschezza) in vinaigrette olio di vinacciolo + limone.
Totale e completo 10/10: non si poteva voler di meglio (magari delle patate arrosto!).
>>969Se mi assumi come private chef per una cena o pranzo cucino quello che vuoi al giusto prezzo.
Per questa cosa minimo 2000€ servono, essendo ingredienti di nicchia.
No.982
>>981Che cosa è? Una specie di plum cake con cioccolato?
Una volta facevo il pan brioche con le gocce di cioccolato, non ho mai fatto a tempo ad approfondire la ricetta (l’ho fatto solo 2 volte) però perché preferivo dedicarmi ai croissants e ad altro come lievitati.
Foto del 2022.
No.985 RABBIA!
>>981Ok da pc ho visto meglio la foto, sembra una torta morbida con le ciliegie e marmellata.
Non amo le ciliegie, assaggerei però.
No.999
ma questo ristorante bistrot quando lo apriamo? soprattutto adesso che il prossimo anno arriveranno le olimpiadi invernali
No.1000
>>999Quando ci saranno i soldi e la salute, cioè…non si sa.
Per ora mi accontento del corso del caffè ad indirizzo torrefazione, poi vedremo…
No.1001
Lattanon hai mai fatto la spesa da peck?
No.1002
>>1001No, troppo troppo costoso.
No.1007
La stessa ricetta di
>>1006 ma con la base di amaranto come carboidrato, pesce persico al posto del tonno e brodo di branzino anziché orata. Ci sono anche le carote lasciate croccanti per dare consistenza ad un piatto altrimenti morbido.
Se con il grano saraceno si ha la consistenza di un risotto, con l’amaranto (che è ricco di amidi) si ha una consistenza molto cremosa e quasi “budinosa” con i chicchi lievemente croccanti e per questo motivo serve qualcosa che dia il crunch (le carote).
Sembra liquido ma il sugo è tirato, si può paragonare ad un semolino.
Divertente notare che quella pentola della foto (26 cm) è stata riempita con appena 85 gr di semi, idem grano saraceno, perché ne bastano pochi ed escono porzioni grosse. Sarebbero per 2, ma io mangio tutto da solo. 😃
Manca solo rifarlo con la quinoa, in tal caso il risultato sarebbe stato un riso asciutto con i grani sgranati e se tostati prima, come faccio io, anche con un certo “mordente”.
L’amaranto vista la consistenza collosa è eccellente come legante, si possono fare polpette e cose di questo tipo, quindi proverò in futuro un tortino fatto al forno.
No.1017
>>1015paella a là lattanon
No.1026
Scamone di cavallo.
Pentola di acciaio senza grassi, 200 gradi, circa 2 minuti e mezzo per lato. Salsa fatta deglassando con acqua, aggiunto ghee un cucchiaino e un rametto di rosmarino in infusione.
La bistecca era morbidissima, essendo super marezzata, ma a dispetto dell’odore forte che aveva da cruda il sapore invece era molto delicato, sembrava il roast beef di manzo anche come consistenza, solo meno grasso perché non ha il fat cap laterale. Generoso sale di maldon sopra, niente pepe perché la volevo provare in purezza.
8.60€ per 350 gr, tagliata bene, molto soddisfatto.
Proverò altri tagli, vediamo se c’è qualcosa dal sapore più forte.