>>208752>Magari no visto che una democrazia sana edifica quando serve.La stessa democrazia sana si sta incartando sul concetto di "consumo di suolo" e sorintendenze arie che non ti fanno spostare nemmeno un mattone.
Comunque la questione è sugli impighi e si lega a doppio i filo con i percorsi scolastici a ostacoli
che è il vero responsabile del crollo delle nascite perché se i figli non li faiu a 20 anni poi non li ai più perché mangi a foglia di quanto sia bacato tutto il sistema fatto solo per per rallentare l'arrivo di nuova forza laoro a chiedere stipendi.
>Indovina come si può risolvere?ietando i trattori e mandando le maestre a fare le mondine perorire di malaria e ar crollare a picco la produzione di riso?
>Ma stiamo parlando di un problema italiano o di uno extraitaliano?Sei tu che haio messo in mezzo il nostro sistema pensionistico in Norvegia e negli USA se ne sbattono il cazzo.
In Giappone vale la questione dell'affollamento lì pure di vero e proprpio spazio.
Magari dovresti provare a ribaltare la questione e edere doe la popolazione cresce, vedrai che il punto di solito il mercato del lavoro completamente assente per cui non serve ormaione scolastica fino a 50 anni.
O l'assenza del cristianesimo che a dello scopare un peccato mortale da vietare il più possibile, vedi Sud est asiatico e India.
>Cosa c'entra?La società non è "malata" almeno no di malattie completamente inentate da una disciplina per cui non esistano persone sane ma solo con diersi gradi di malattie.
Dire che la "società èè malata"2 è uno scam e non c'entra un cazzo sul far figli o meno.
Semmai possiamo tirare in mezzo concetti come "progetti di vita" ma prima doremmo regolare i ruoli di laoro sull'et invece di tener gente a fare gli operai fino a 70 anni.
>Tanto: i profili delle persone problematiche coincidono molto spesso con quelli di persone sole senza figli.Un tempo si chiamavano "proletari" proiprio perché oltre ar figli non combinavano altro.
Sei fuori strada.
>potessi, scommetterei sul contrario subitoNatale e capodanno sono diventate le mie este preerite da quando le passo da solo e senza parentame.
>perché non c'è una rete sociale abbastanza ampia da prendersi cura di queste persone.O perché c'è bisogno di fare spazio liberando le case e di inventarsi nuovi mestieri per gente che non si saprebbe che fargli fare.
Mia nonna ha campato 1000 anni da sola senza reti sociali e strutture varie.
>La famiglia è il più grosso welfare che esista.In Italia.
Dove le pensioni mantengono dalle due alle tre generazioni sottostanti.
Dalle altre parti hanno scuole a tempo pieno per togliersi i figli dal cazzo.
Addirittura negli USA pure campi estivi.
Già il fatto che tu stia piegando il progetto familiare a ini utilitaristici esterni descrive tre quarti e mezzo dei problemi.
I figli uno dorebbe farli perché li vuole, per creare dinastie o riempirsi la casa di urla.
Va a capire.