>>231il vantaggione super assoluto della switch è che vai in mobilità, usarla in modalità docked non ha molto senso.
Il display a bordo è 1280x720 e quindi la risoluzione full hd 1920x1080 la vedi solo sul monitor esterno con l'alimentatore attaccato perché la batteria non ce la farebbe (in mobilità occorre castrare un po' le prestazioni per evitare di far andare a fuoco la batteria).
30 fps è
in teoria un buon framerate ma se di quei 30 ne salti uno, l'occhio lo nota subito (perché un distanziamento di due trentesimi di secondo è percepibile dall'occhio).
al posto del signor nintendo io avrei fatto circolare la versione 30fps completamente rimaneggiata rispetto alla 60fps, cioè la gente che se lo scarica si ritrova letteralmente una demopreview. Mi pare strano che nel 2023 succedano 'ste cose. Potevo ancora capire le Switch moddabili per un bugghetto letteralmente nel bootsector, che non è colpa della Nintendo ma del fornitore di chipset, ma che nel 2023 si riesca a leakare un gioco e giocarlo su PC intere settimane prima del lancio, è veramente assurdo, è uno di quei danni "è stato un hackerz!!" che succedono alle grosse aziende per convincere gli azionisti tontoloni a svendere, in modo che qualcun altro possa scalare l'azienda, non è una cosa che succede fra professionisti seri (e non svenduti alla borsavalori) come quelli di Nintendo
detto questo, la Switch Pro avrà speranzevolmente un display 1920 nativo e almeno otto pollici (cioè grosso modo la dimensione
minima per accorgersi della differenza fra 1920 e 1280; i cellulari con risoluzioni assurde, dovuti alla cagata di Apple di chiamarli "Muh Retina Muh Trecentomila DPI", non servono a un'emerita ceppa, anche un occhio giovane e diecidecimi non riesce a distinguere la differenza fra 1600, 1920 e 2160, figurarsi oltre).
1920 nativo significa a conti fatti che serve doppia potenza di calcolo a parità di consumo di batteria (e grosso modo il nuovo chipset lo promette). una console portatile con giochi 1920x1080p60 nativi sarebbe veramente l'ideale, fra 6-7 anni non so cosa dovranno inventarsi pur di convincere a upgradare perché
una volta che hai offerto tutto ciò che si poteva offrire, l'unica aggiunta è moltiplicare le prestazioni.
letteralmente già dalla PS2 in poi la Sony non ha potuto offrire altro che prestazioni. Ok, la PS1 aveva una grafica cubettosa, però aveva già tutto: accelerazione grafica, audio multi-canale di qualità, possibilità di usare software ragionevolmente grossi, controller adeguati e addirittura "dual shock"…
e quindi il passaggio da switch a switch pro è come quello da PS1 a PS2, cioè "l'ultima volta che vale la pena upgradare".