/pol/ - Politica, Società e Storia

>Sareste favorevoli al ritorno della pena di morte?
Assolutamente sì, solo un subumano non lo vorrebbe
>Per quali reati?
TUTTI
Non puoi costruire una società migliore se gli insegni che può passarla liscia anche al minimo sgarro

>>8088
così avresti il fiorire di delatori stile ultima fase della repubblica romana, che ti denunciano per beccarsi metà dei tuoi beni

>sii non Occidente
>fai impiccare ciò che il generaletto o il potere centrale indicano come politico corrotto o il mafioso
>il generaletto o il potere centrale ha un nemico in meno!
Telò fissat'o

Pensavo a Singapore, Malaysia e Indonesia quando ho aperto il filo.
Si viene giustiziati a Singapore per:
>traffico di droga (più di mezzo kg di cannabis o 30 g di cocaina)
>omicidio (non tutti i casi)
>rapimento con omicidio
>rapina con più di cinque persone e con omicidio
>terrorismo
oltre ai casi già citati in OP.

Singapore attualmente è il quinto paese meno corrotto al mondo e vengono anche date punizioni corporali.
Quelle che stimo sono per i graffitari di merda, non so da voi ma qui in pratica ogni muro per strada è insozzato. Quanto ci vorrebbero le mazzate per i writer anche in Italia!

>>8089
Concordo, solo per certi reati.

>>8090
Fanno benissimo, se si tratta di nemici politici sovversivi (fanatici nazionalisti, comunisti o religiosi)

Un altro filo del trollo filorusso che vuole far passare il messaggio che le autocrazie siano dei posti in cui sia bello vivere.

>>8091
>Fanno benissimo, se si tratta di nemici politici sovversivi
Sì anon, ma nel mondo reale, sono proprio i politici o i militari corrotti che fanno ammazzare chi non si piega al loro sistema, fabbricando prove dal nulla e usando testimoni falsi presi a caso da una popolazione impaurita.
Se questo ti ricorda la mafia è ottimo, perché è proprio un metodo mafioso, dove tutto è basato sulla minaccia fisica.
Però se per investimenti emotivi tuoi vuoi credere ad altro sei libero di farlo, figurati.

Eh OP, il problema è che tu parti dal presupposto che la verità giudiziaria sia la verità storica. Ma non è così, e che tu da Italiano non lo sappia è un bel problema.

Lo stato mente, lo stato si inventa prove per metterti in galera, lo stato ti rovina la vita per il lulz. Prendete Tortora. Si è mai capito perché si erano ossessionati che fosse colpevole? no. Sono andati a prenderlo alle quattro di mattina così, tanto per giocare con la sua vita.

>>8087

Favorevole, ma non adesso.

Per funzionare, la pena di morte ha da avere due prerequisiti:

1. che sia generalmente temuta la morte

2. che riguardi l'umana dignità.

Prerequisito 1: oggi grosso modo non c'è. Le merdacce umane - stupratori, pedofili, drogati, froci, ecc. - non hanno veramente paura di morire. Dopotutto la loro attività consiste nel devastare la vita propria (droga, ricchioneria…) o altrui (stupratori, pedofili, serial killer…).

Prerequisito 2: oggi proprio non c'è.
In una società religiosa (e specialmente se cattolica), leggi e punizioni riguardano la dignità umana. Se compi un crimine, perdi parte della tua dignità. Che puoi recuperare o con adeguata puniziona (carcere + multe + servizi sociali), oppure nei casi estremi, quando l'hai persa del tutto, la recuperi solo con la morte (che la società ti infligge perché avendo perso la dignità di uomo non sei più uomo ma una bestia liberamente ammazzabile).

Il sistema di valori della società di oggi include la morte come valore (dall'eutanasia all'aborto), l'odio al proprio corpo (dai tatuaggi alla droga), l'odio alle basi più essenziali della società (vita nascente, matrimonio, ecc.). E quindi la pena di morte, se ripristinata oggi, verrebbe applicata alle persone sbagliate. Un po' come i daspo, le multe, gli arresti: non capitano mai a zingari, mafiosi, immigrati vari, (((eccetera))).

Considera poi il successo di quei video a tema parkour, pazzie in moto/auto, tuffi impossibili, ecc. (dove "sfidano la morte" come se volessero esorcizzare una paura di morire; se proprio non avete paura di morire, partite volontari in qualche zona di guerra e vediamo che siete capaci di fare).

>>8092
>russia
>ex comunisti corrottissimi
>implicando sia un modello da seguire

>>8093
>>8094
La vostra controargomentazione è giusta, si basa sull'impossibilità di avere fiducia nella forma di governo, che condivido.
In OP ho presupposto uno stato ideale "perfetto".
Nello stato italiano attuale la pena di morte per corruzione è inapplicabile, finirebbero alla corda solo le brave persone.
Ma più tolleriamo la corruzione (imprigionare i corrotti è tollerarla, sì) più essa si insinua e più intacca ogni istituzione. Solo una mano di ferro di un governo "pulito" può combatterla sul serio.
Quindi… siamo fatti male noi italiani, sempre tendenti alla corruzione e all'illegalità? Negli altri grandi stati occidentali la corruzione non c'è oppure sanno nasconderla meglio?
Perché Singapore può avere un governo amato dai suoi cittadini e noi no? Se Singapore avesse scelto la strada democratica occidentale oggi sarebbe impestato di corruzione e farebbe schifo, molto probabilmente, invece è uno dei migliori stati al mondo.
Imho non è sbagliato presupporre a che la democrazia e la corruzione siano intimamente collegati e che si rafforzino a vicenda.
Di certo non si risolve nulla votando partito Y invece di partito X.
(Vedo un futuro molto buio per questa nazione)


>>8099
Non sono d'accordo, imho oggi abbiamo molta paura di morire, per questo siamo fissati con l'eterna giovinezza e riti apotropaici per tenere lontana la vecchiaia.
Una volta si arrivava all'età adulta saggi e consapevoli, oggi sembra più che ci sia l'adolescenza, poi una pseudo adolescenza da prolungare il più possibile, poi una pseudo vecchiaia in cui si è solo depressi perché invidiosi dei giovani e infine la morte.
La pena di morte per i corrotti non si può fare ora perché si ha un governo di corrotti in primis, più che altro.

>>8122
> avere fiducia nella forma di governo
Non nel governo, nella giustizia. La distinzione è importante, perché in un sistema democratico io posso agire sul governo mentre non possono agire sulla giustizia.

Negli altri paesi la corruzione esiste, eccome se esiste. Però pochi popoli sono masochisti come quello italiano, amiamo pensare di essere tutti criminali che meritano la punizione.

>Perché Singapore può avere un governo amato dai suoi cittadini e noi no?
Noi possiamo avere un governo amato dai cittadini. Basta che sia di sinistra, almeno di nome, ed autoritario. Autoritario, perché non ci piace la democrazia, e di sinistra, perché se sei di sinistra puoi fare molte più cose.

>>8087
La pena di morte è difettosa a livello di procedura, non di merito.
La mancanza di reversibilità della pena è un grosso difetto, quando esiste la possibilità di condannare ingiustamente un innocente. E' sempre meglio che la pena sia reversibile, per rimediare agli errori giudiziari. Sottointeso che gli errori giudiziari sono figli degli errori umani, e che gli errori umani sono inevitabili, e quindi anche gli errori giudiziari sono inevitabili.

Senza poi considerare il caso dove è il sistema giudiziario stesso ad essere stato corrotto o asservito ad una tirannide. Ma in quel caso ovviamente la tirannide vorrà imporre anche di avere la pena di morte per dare irreversibilità alle condanne ingiuste generate dalla tirannide.

Verdetto: la pena di morte è vulnerabile agli errori giudiziari, ed è anche lo strumento preferito per chi vuole abusare del sistema giudiziario per farne uno strumento di ingiustizia.

Meglio la carcerazione, anche in regime come il 41bis, cioè di isolamento completo senza poter avere visite dall'esterno. Che poi proprio modelli come il 41bis vanno a risolvere quel problema sollevato da OP, e cioè la potenzialità del sovversivo di usare la prigione come base di reclutamento.

L'unico caso quando la pena di morte avviene, spontaneamente, è durante una rivoluzione o rivolta, cioè quando comanda l'anarchia e l'assenza di stato da cui diventa fattibile il "farsi giustizia da soli", e non come parte di un sistema giudiziario regolare e bilanciato.