>>210241>sanità, pensioni, stipendi decenti e qualità dell'istruzione.>sanitàce l'hai quando le persone sono libere di curarti e di curarsi. Oggi non è così, da nessuna parte del mondo. La sanità è in mano allo Stato in tutti i paesi del modo, che stabilisce i metodi di produzione e limita artificialmente l'offerta di quanto prodotto.
>istruzioneDiscorso simile alla sanità, qui abbiamo lo Stato che inibisce la stipulazione di contratti tramite il sistema dei titoli, e quindi le risorse che potrebbero essere spese per l'istruzione vengono spese per l'acquisizione di titoli
>stipendi decenti Si hanno quando non ci sono attività che consumano le risorse della società e vengono prodotte cose reali e richieste dai consumatori. Al momento lo Stato spende direttamente per far produrre cose (a caso) e pure dove non spende direttamente interviene per non fallire i produttori inefficienti. Al produttore quindi non serve avere persone che producono, ma unità umane per compilare le burocrazie che gli permettono di avere accesso ai soldi statali. Non c'è nessun motivo di avere stipendi decenti in un mondo dove ogni persona è sostituibile perché ogni persona non agisce da produttrice ma semplice portatrice dei titoli che garantiscono l'accesso a soldi statali.
>pensioniLe hai quando le persone conservano i soldi mano mano che invecchiano e i giovani producono tanti. Abbiamo già definito che non si produce più bene, ma non dimentichiamo che i soldi perdono valore per decreto ed è molto difficile nonché insensato conservare quanto si guadagna
> democrazia potrebbe funzionareLa democrazia funziona sempre, sono le persone che devono darsi una svegliata. Se non lo fanno è giusto che soffrano. Mi dispiace per me stesso ovviamente, ma non per gli altri. Alla fine otteniamo proprio quello che chiediamo. La democrazia funziona benissimo e infatti lo Stato, specie quello Italiano, è molto efficiente.