>>193843Andai con i due miei migliori amici di sempre e in quella vacanza li vidi per ciò che erano davvero, cioè due egoisti, uno dei quali narcisista e l’altro un beta succube che sfruttava l’altro per i suoi fini, tutto a discapito mio.
Anziché essere una vacanza nella quale facevamo cose e ci godevamo la Sardegna, l’intera settimana di soggiorno diventò praticamente un futuro sabato sera a Milano, che anticipava le serate dei prossimi anni fino al Covid, vissuto a loop.
Sveglia la mattina alle 11 (loro), colazione e poi spiaggia alle 12:30-14:00 nell’orario più sbagliato possibile a passare tutto il tempo a guardare e colle tare le ragazze senza fare nulla, seguiva pranzo preso al chiosco mangiando ciò che trovavano, poi stop alla piscina del residence a fare la stessa cosa e poi la sera si prendeva la macchina (la mia) per andare in un paese più grande distante km (e dovevo esplicitamente chiedere di dividere la benzina altrimenti non contribuivano) dove si passava la notte in locali e discoteca ogni sera sapendo che io odio musica forte e ressa, rientro a notte fonda e ripetere il loop.
Praticamente io sono stato messo in secondo piano, non sono state rispettate anche le mie esigenze dividendo le cose da fare in modo equo, per non parlare delle spese assurde del dover andare sempre nei locali con consumazione obbligatoria e altre stronzate alle quali mi hanno assoggettato contro voglia, perciò alla fine mi separai da loro e feci 3/4 della vacanza da solo alzandomi la mattina alle 8:30, colazione poi spiaggia a fare il bagno, ritorno a casa a farmi la doccia e a mangiare qualcosa dopodiché passavo il pomeriggio a rompermi il cazzo senza sapere cosa fare in preda alla noia, fuori c’erano 38 gradi e io stavo in stanza da solo a desiderare che la settimana passasse per poter tornare a casa.
C’è anche stato un episodio nel quale ho smattato e stavo per mettere le mani addosso ai due coglioni.
Per seguire uno dei due coglioni che avevano sentito di questa spiaggia selvaggia vicino a dove stavamo (sempre dovendo usare la mia auto ovviamente), tutto questo durante le loro uscite senza di me, una mattina andammo a cercarla e arrivammo in un punto/posteggio sulla statale nel nulla dove lasciammo le auto e poi da lì c’era una strada piena di sassi e salite discese tutta sterrata da percorrere per arrivare alla spiaggia famosa. Solo che camminando per 30 minuti questa spiaggia non arrivava ed eravamo sotto al sole cocente, i due coglioni erano senza telefono e lo avevo solo io (non prendeva), a quel punto mi fermai e dissi che ovviamente la spiaggia non poteva essere così lontano dal parcheggio, dovevamo chiedere a qualcuno (non c’era nessuno eravamo nel nulla), quindi i due coglioni con arroganza continuarono a voler camminare verso il nulla senza sapere dove andare così io arrabbiatissimo decisi di tornare alla macchina e chiedere lì, trovai un signore che mi disse che la spiaggia era sotto al posteggio e quindi non potendo comunicare con i due coglioni ed essendo sudato marcio sfinito e stanco presi l’auto, ero in ciabatte, e con un’ansia della madonna guidai miracolosamente sul tracciato rovinosissimo con rocce sporgenti e altro, roba da suv, e solo Dio sa come ho fatto a non tirare giù la coppa dell’olio…non feci nessun danno perché sono molto bravo a guidare e perché andavo con calma.
Trovai i cazzoni ancora intenti ad andare avanti, in tutto ciò era passata 1 ora e mezza circa, li tirai su e girammo la macchina per tornare a casa. Non una scusa, niente, solo loro che si incazzano perché chi gli ha dato indicazioni secondo loro era un cretino che ha sbagliato, quindi io esplosi di nervi e cominciai ad urlargli contro che erano due amici di merda e che mi avevano rovinato vacanza, tutto questo senza sentire niente in proposito.
Una volta a casa, cioè residence, andarono in spiaggia del paese e io rimasi tutto il giorno in camera.
Il giorno di tornare a Milano, stetti in piedi senza mai dormire dalla partenza incluse le 6 ore di traghetto e il viaggio da Livorno, tutto di fila senza mai fermarmi se non per pisciare mandando a cagare i due idioti che ogni 2 ore volevano far le soste all’auto grill per sgranchirsi.
Tornato a casa mi chiusi in cameretta e passai una settimana a giocare al computer.