/b/ - Random

>>186147
nemmeno quei coglioncelli hanno avuto un'adolescenza.

arrivati a 50 anni faranno la rimpatriata del liceo per raccontarsi "ti ricordi di quella volta che cazzeggiamo davanti al penny market tutto il pomeriggio?"

"già, già, epic feat, mitoco magico leggendario"

"già, hai proprio ragione"

"già"

ma guarda che fuori dai supermercati ci sono solo i negri a chiedere spicci.
Ma starai mica facendo una psy-op chiamando i negri "maranza" o "adolescenti" per non dire che sono negri?

Comunque stanno lì a chiedere spicci.
Per comprarcisi scarpe da pallanegra o cappellini di squadre di pallanegra.
Ma che aspettano in questo paese a mettere una tassa per costruire campi da pallanegra per i nostri signori e padroni africani?

>>186156
magari op si riferiva agli anni '90/00 quando la fauna era diversa

Avendo un centro commerciale in quartiere posso confermare che esso sia stato un grande punto di svago e nel quale trascorrere tempo, molto spesso anche, però è solo per un mix di cose:

>convenienza: tanti negozi, fast food, la coop, gelaterie, bar, prestinaio e ristoranti take away, il GameStop (ex EB games e ancora prima di loro c’era Full Media con il totem della Xbox originale con Halo e Project Gotham Racing) davano modo di passare il tempo a cazzeggiare e mangiare qualsiasi porcheria per prezzi adeguati alle tasche di chi prendeva 20-30€ di mancia alla settimana
>centro di ritrovo: pieno di adolescenti e ragazzi del quartiere, essendoci poi una biblioteca dentro era facile trovare la pheega
>aria condizionata: valido ancora oggi e self esplanatorio
>breve sosta durante le passeggiate: spendendo il pomeriggio con gli amici in giro a camminare, se ti veniva fame entravi al volo dentro a prendere qualsiasi cosa desiderassi piuttosto che andare ad un bar per strada o altro che magari all’epoca ancora non c’era
>grooming a consoomare: accesso libero ad ogni negozio potendo toccare tutto crea le mappe neurali e le falze necessità che in futuro, quando avresti avuto soldi e lavoro, ti portavano a comprare tutto ciò che prima non potevi permetterti

Con l’abbonamento dei mezzi poi si poteva andare verso centri commerciali più grossi a fare le stesse cose al quadrato, però in tal caso si andava ogni tanto sempre per cazzeggiare con gli amici.

Tornando adesso in quel centro, che è identico strutturalmente ma con tanti negozi diversi e peggiori, più tanti stranieri e subumani in generale, stranamente non provo neanche nostalgia e non so spiegarmi neanche perché a differenza di altri posti che vedo regolarmente.

Io vado nei parcheggi per lavoro

genAI slop