/b/ - Random

>>181504
eurospinfag palesemente usa windows 10 come sistema operativa, ho ragione?

>>181556
l'utente linux in quale supermercato open source va a fare la spesa?

>>181571
utente linux è tipo da conad, l'utente apple esselunga

>>181571

da Ubuntu, che è la bella copia di Debian

>>181671
Hanoi!

>>181686

ONORE AL DVCE!

Quanto spende un uomo single per fare la spesa per una settimana?

>>182231
Le spese alimentari possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la località, le preferenze alimentari, il tipo di negozio in cui si fa la spesa e le offerte disponibili.

Tuttavia, posso fornirti alcune stime generali per un uomo single che cucina ingredienti non lavorati, mangia cibo pronto o processato, e mangia al fast food. Ecco un'idea dei costi settimanali per ciascuna situazione:

>1. Uomo single che cucina ingredienti non lavorati:

Stima di spesa settimanale: 40-80 euro
Dettagli: Questa fascia di prezzo include l'acquisto di frutta, verdura, carne, pesce, cereali e legumi. Se si scelgono ingredienti di stagione e si fanno acquisti nei mercati locali, si può risparmiare.
La spesa può aumentare se si optano per prodotti biologici o di alta qualità.

>2. Uomo single che mangia solo cibo pronto o processato:

Stima di spesa settimanale: 50-100 euro
Dettagli: Cibi pronti e processati tendono a essere più costosi rispetto agli ingredienti freschi. Questa categoria include pasti surgelati, cibi in scatola e snack. I costi possono variare in base alla marca e alla qualità dei prodotti scelti.

>3. Uomo single che mangia al fast food per una settimana ogni pasto:

Stima di spesa settimanale: 100-200 euro
Dettagli: Se si mangia al fast food per tutti i pasti, i costi possono aumentare rapidamente. Considerando un pasto medio al fast food che può costare tra 6 e 10 euro, e considerando tre pasti al giorno, il totale settimanale può variare in base alla frequenza e alla scelta dei menu.

Queste stime sono indicative e possono variare in base a diversi fattori, come la zona geografica, le abitudini alimentari e la disponibilità di offerte o sconti in negozio.

>>182235
Che risposta di merda

>pasto medio al fast food tra 6 e 10 euro

Chiediamo a Grok, va.

Per rispondere alla tua domanda, dobbiamo fare alcune stime basate sui dati disponibili e sul contesto italiano nel 2025, considerando che i prezzi possono variare in base alla città, alle abitudini personali e alla qualità dei prodotti scelti. Non essendoci dati precisi aggiornati al 2025 per queste specifiche categorie, utilizzerò informazioni generali tratte da fonti affidabili e le adeguerò al contesto attuale, includendo un leggero aumento per l'inflazione. Dividerò la risposta in tre scenari come richiesto.
1. Uomo single che cucina ingredienti non lavorati per una settimana
Un uomo single che cucina con ingredienti freschi e non lavorati (verdure, carne, pesce, legumi, cereali integrali, etc.) deve pianificare i pasti per ottimizzare la spesa e ridurre gli sprechi. Supponiamo che prepari 3 pasti al giorno (colazione, pranzo e cena) per 7 giorni, quindi 21 pasti totali.
Colazione: Latte fresco (1 litro a settimana, circa 1,20 €), pane integrale (1 kg, circa 3 €), marmellata o miele (1 vasetto, 2 €). Totale: ~6 €.

Pranzo e cena:
Verdure fresche di stagione (es. zucchine, carote, spinaci, 2 kg a settimana, circa 4 €).

Carne o pesce (es. pollo 500 g a 6 €/kg = 3 €; pesce economico come alici 500 g a 8 €/kg = 4 €; totale ~7 €).

Cereali o legumi (es. riso integrale 1 kg a 2 €, lenticchie 500 g a 1,50 €; totale ~3,50 €).

Olio extravergine d’oliva (mezzo litro a settimana, circa 5 €), sale, spezie (~1 €).

Frutta (es. mele, banane, 2 kg a 3 €).

Totale settimanale stimato: 6 € (colazione) + 23,50 € (pranzo/cena) = circa 30-35 €.

Questo è un calcolo base per una dieta semplice, sana e frugale. Se si aggiungono ingredienti più costosi (es. salmone fresco o carne di qualità superiore) o si aumenta la varietà, la spesa potrebbe salire a 40-50 € a settimana.
2. Uomo single che mangia solo cibo pronto o processato per una settimana
Qui consideriamo cibi preconfezionati (es. piatti pronti surgelati, pasta pronta, affettati, snack) acquistati al supermercato. Anche in questo caso,假设 21 pasti settimanali.
Colazione: Latte a lunga conservazione (1 litro, 1 €), cereali in scatola (500 g, 2,50 €). Totale: ~3,50 €.

Pranzo e cena:
Piatti pronti surgelati (es. lasagne, pizza, pollo impanato; 2 al giorno a 3-4 € ciascuno = 6-8 €/giorno x 7 = 42-56 €).

Alternativa: affettati (es. prosciutto cotto 200 g a 3 €) con pane confezionato (1 kg a 2 €) e formaggio a fette (200 g a 3 €); totale per 3-4 pasti ~8 €, ma non basta per tutta la settimana.

Snack o contorni pronti (es. insalata in busta, 2 confezioni a 1,50 € ciascuna = 3 €).

Totale settimanale stimato: 3,50 € (colazione) + 45-60 € (pranzo/cena) = circa 50-65 €.

I cibi pronti sono più costosi per porzione rispetto agli ingredienti freschi e spesso meno nutrienti. La spesa potrebbe aumentare ulteriormente se si includono bevande gassate o dessert confezionati, arrivando a 70-80 €.
3. Uomo single che mangia al fast food per ogni pasto per una settimana
Mangiare sempre fuori, soprattutto al fast food (es. McDonald’s, Burger King, kebab), implica un costo per pasto più alto. Supponiamo 3 pasti al giorno per 7 giorni (21 pasti).
Colazione: Un caffè e un croissant da bar o fast food (2-3 €).

Pranzo e cena: Un menu standard (hamburger, patatine, bibita) costa in media 8-10 € a pasto in Italia nel 2025, considerando l’inflazione.

Calcolo:
Colazione: 2,50 € x 7 = 17,50 €.

Pranzo e cena: 9 € x 2 pasti x 7 giorni = 126 €.

Totale settimanale stimato: 17,50 € + 126 € = circa 140-150 €.

Se si opta per fast food più economici (es. kebab a 5-6 €) per alcuni pasti, la spesa potrebbe scendere a 100-120 €, ma resta comunque la più alta delle tre opzioni.
Confronto finale
Ingredienti non lavorati: 30-50 € a settimana (dipende dalla varietà e qualità).

Cibo pronto/processato: 50-80 € a settimana (dipende dalla marca e quantità).

Fast food ogni pasto: 100-150 € a settimana (dipende dal tipo di fast food).

Considerazioni
Costo: Cucinare con ingredienti non lavorati è l’opzione più economica e salutare, ma richiede tempo e organizzazione. Il cibo pronto è una via di mezzo, mentre il fast food è nettamente più costoso.

Salute: Gli ingredienti freschi offrono il miglior apporto nutrizionale; cibi pronti e fast food spesso contengono più grassi, zuccheri e conservanti.

Inflazione 2025: I prezzi potrebbero essere leggermente più alti rispetto ai dati attuali, ma le proporzioni tra le categorie dovrebbero rimanere simili.

>>182212
orate, uova di quaglia, bistecca, cuore, spezzatino, braciole, farina di castagne…
ovvove, ovvove!

Chi di voi ha vicino un ipertosano, vada lì a fare la spesa. I prezzi sono decisamente migliori della concorrenza, anche se la frutta/verdura sono di bassa qualità.

>>182281
>>182282
Hai sbagliato filo anon.

Io comunque come low cost sceglierei la Lelit Anna con il PID, pazienza se ha il portafiltro non standard.

>>182286
gaggia classic con gaggiuino. i portafilter da 58mm stanno perdendo voga e ne stanno acquisendo quelli da 46-49mm (vedi step-down di SWorks da 200 e passa euro), per giocare con aspect ratio differenti a macinature meno fini per estrazioni più omogenee

EuroSpinazzola

GROTTA ARRURRURRURRURRURRURR

Questo tizio ha le mie stesse cuffie blututto!!

>>183153
slava ukraini!

>>183155
strunz ukraini!!

raghi, c'è una novità…

>>183925
Perché non fai come tutti noi bravi vecchietti?

Tra Eurospin, Lidl, e Aldi chi è il più conveniente?

>>183928
Eh non avevo visto la parte di casella dove embeddare dai

Oggi sono stato all’Eurospin di Arese e nel reparto della carne fresca c’era una anatra intera nella vaschetta con pellicola, era solo spellata e aveva la testa. Sembrava che stesse dormendo.

>>183936
per rimediare puoi sempre andare nel negozio di animali a comprarti una papera e farle un "nido" nello sgabuzzino come feci io

Oggi mi sono fermato a un lidl per fare una spesa d'emergenza e non ho trovato praticamente nulla di quello che compro di solito. L'eurospin dove si colloca nella classifica dei supermercati per poveracci? Io sinceramente credo che lo sweet spot per la spesa sia il Famila dove trovi roba di marca a prezzi buoni e sottomarche di qualità. Ipercoop e esselunga hanno un'ottima scelta ma prezzi un pochino alti a parità di marche e sottomarche varie. Lidl sembra avere al 99% sottomarche (di qualità ignota, ma stasera lo scoprirò), la roba di marca ha gli stessi prezzi del famila.

>>183945
Esistono ancora negozi di animali nell’anno 1945 + 80?

>>183957
Ah e per 99% sottomarche intendo che la scelta in fatto di prodotti di marca è pressoché inesistente, almeno al Famila trovo le mie madrefottenti merendine mulino bianco che non faranno bene alla salute ma almeno non sanno di cartone e dolcificanti chimici come le merendine delle sottomarche, solo per fare un esempio. Mai visto un supermercato che non ha le merendine del madrefottente mulino bianco!

>>183960
Quindi non ti piacciono le merendine della Sondey e le varie cola della Freeway e le patatine della McEnnedy

>>183959
le macellerie?

>>183970
Stanno bene, grazie

>>183959
Sì ma per legge hanno cambiato forma. Ora sono negozi di "accessori" per animali. Non possono venderti cuccioli di gatti e cani, ma se compri abbastanza gadget si degnano di regalartene uno. Tua figlia vuole un gattino? Loro ti propongono a ottanteuri un set di ciotoline, lettiera, cazzatine varie cinesi sovraprezzate, e poi "casualmente" ti chiedono se vorresti in regalo il gattino che tua figlia aveva visto praticamente in vetrina…

Pittura vagamente relata: sumerini tedeschi, siete pronti ad andare in guerra sotto le bombe? Dofete tifentere la Cermania!!

Questo non c’è all’Eurospugna 😎

>>184087
sembra un pezzo di ricambio della lavatrice

ti servono i pupazzini di sonic in regalo?

che poi pubblicizzano la MT07 con cambio automatico THE MUH DARK SIDE OF THE JAPAN (thing,Japan)…

…e che ci mettono? UNA NEGRONA PUZZOLENTE

Ma cazzodibudda, siamo in GIAPPONE, nel DARCHE SAIDE DEL JAPPANE DELLA STRAMINCHIA, non potete metterci una puzzolentissima fetida NEGRA CHE GUIDA LA IÀ-MÀCA

>TLDR: quando il marketing woke gli fa perdere un altro cliente