stavo tornando dalla palestra dopo un allenamento leggero, quindi ero molto carico. Sento delle grida di aiuto. Una anziana signora del mio palazzo, allettata, è stata abbandonata dalla badante di punto in bianco. La finestra è chiusa, la porta non si apre. Cerco di tranquillizzare la signora, ma è molto agitata. Mi viene in mente quel post letto un milione di anni fa su come sfondare correttamente le porte. E sono pure quattro mesi che mi sto concentrando sulla leg press ad una gamba. Fremo. >"signora posso provare a sfondare la porta" >"sfondate! Sfondate!" E con un solo colpo vedere il legno che schizza via ovunque e la porta che si spalanca… Anonimi scusatemi se puntinifaggo, ma è stato bello. Utilizzare la forza fisica per aiutare gli altri ti fa sentire benissimo.
La signora ora sta bene comunque, a parte l'aver dovuto gridare per un'ora, l'essere allettata, lo spavento e l'avere avuto a che fare con una badante veramente ignobile. Le ho pure sistemato la porta temporaneamente con un martello e dei chiodi. Sono proprio un bravo ragazzo.
>>197026 sì, ma google ha avuto la grandiosa idea di sloggarla e metterle la schermata dove chiede la password, che ovviamente una vecchia non può sapere. Certo, basta premere un po' di cose a caso ed esce il bottone centrale in basso che porta al menù con il telefono e la rubrica, ma stai chiedendo troppo ad un'anziana che non è nel pieno delle sue capacità cognitive ed è sola e terrorizzata. Grazie UX designers di google.
Certo, poi è tornata dagli allenamenti di pallavolo la nipote sedicenne che ti ha dato la figa illibata come ricompensa per aver salvato la nonnina. Ma mi faccia il piacere, adesso abbiamo anche il supereroe oltre al turbodisagiato del latte.
>>197041 Ma come fa a essere vera una storia del genere dai cazzo, è meno realistica delle storie di pellizzarofag o dello schiacciatroie (almeno quelle erano divertenti).