/b/ - Random

Da lunedì ho ripreso palestra dopo un anno di fermo.

Sono sempre stato uno che se ne infischia di cosa dice la gente di me, specialmente se sono persone che non conosco. Ultimamente però ho cominciato a vedere nel concreto la mia timidezza e il mio essere impacciato e ciò mi genera un forte senso di vergogna e ho capito anche cos'è che genera tutto questo. Mentre facevo la leg press (con dei vergognosi 20kg perché bon, mo ho ripreso) mi so reso conto di sentirmi fuori luogo. Mi sono sentito come il classico nerd anni 80 solo con la tuta addosso, con i calzini invernali anziché quelli di spugna o i fantasmini…

Non finisce qui, perché allo stesso tempo provo un forte disagio quando sono circondato da ragazze che si allenano, dove anche se sono vestite con abiti meno aderenti, tra una serie e l'altra mi ritrovo a fissare il timer del recupero sul telefono o a fissare cose in direzione totalmente opposta. Adotto proprio un atteggiamento d'autistico e credo che tutti in sala se ne siano resi conto. Normalmente me ne fregherei ma proprio non ci riesco, e non so se la colpa possano essere quelle risate di cui non trovo contesto e che quindi penso siano mirate a me, ma non mi è mai capitato subire una cosa simile se non qualche volta in primo o secondo superiore.

Boh non saprei proprio che dirvi…

Bonus: negli spogliatoi, nonostante ci sia il riscaldamento, mi capita di avere il cazzo sottodimensionato, persino da floscio e non riesco in alcun modo a capire perché… Come se non bastasse, agli altri è normale
>inb4 frocio
>inb4 ricchione che guarda i cazzi altrui
>inb4 cazzetto
Boh, di sicuro non sono né frocio né ricchione, ma vorrei capire perchè accade questo, e di certo non desidero erezioni in uno spogliatoio maschile, però boh