Filo dei falsi grandi della storia, ossia quei personaggi che hanno innovato tantissimo il loro campo, ma che hanno pagato un prezzo così alto per il loro successo che nessun premio nobel avrebbe mai potuto rimborsare.
Iniziamo con un incellone da manuale: Immanuel Kant. Il filosofo della ragione è non ironicamente morto vergine, dato che, dal suo punto di vista, la presenza di una donna avrebbe solo contaminato la purezza del suo pensiero. Me lo immagino tutto incazzato che lancia occhiate rabbiose ai vari Chad di Konigsberg, conscio che il suo cazzetto fimotico non avrebbe mai conosciuto le gioie della lingua di una donna. Sono abbastanza certo che molte pagine della Critica della Ragion Pura le abbia scritte con il cazzo in mano