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 No.169730

Perché i ricercatori in italia,anche col pi-eich-di, che lavorano in istituti statali o all'università hanno stipendi da fame da regime sovietico/contratti a tempo determinato, è per questo che il cernfallito è sempre spergante?

 No.169735

Guarda, ho conosciuto una che lavora in qualche ospedale come ricercatrice che ha a che fare con cellule tumorali, la pagano 1000 euro netti al mese
Per confrontare conosco cuochi che prendono 1600 euro al mese, tornitori CNC che prendono 1050 euro netti al mese, tecnici informatici help desk che prendono 1150 euro netti al mese, operatori socio sanitari che prendono 900 euro al mese, e tizi con partita IVA che prendono anche 3000 euro al mese netti, quindi si direi che c'è qualcosa di strano quando pure nel CCNL pulizie si sta cominciando a venire pagati (per qualche motivo che non so) tra i 7 e 10 euro all'ora netti

 No.169736

Perché la ricerca deve essere guidata da privati che poi possono monetizzarla.
La "ricerca pubblica" che produce solo stipendi come dovrebbe monetizzarsi?
In pezzi di carta per pulirsi il culo?

 No.169743

>>169736
secondo me il problema alla base è che in Italia i manager delle aziende statali(o quasi statali)sono overstrapagati (vedi Tavares in Stellantis,sì ci metto anche lei come azienda parastatale) e anche se c'è "monetizzazione" questa non viene redistribuita tra i dipendenti ma divisa tra il management.

 No.169747

>>169730

risposta breve: sì

risposta lunga: la classe politica che abbiamo dall'armistizio di Cassibile ad oggi è succuba degli (((angloamericani))) ed è incaricata di rendere l'Italia un posto di merda, sempre più di merda, merdosissimo

in particolare ricordiamo che nel modello "moderno", il lavoro è una merce soggetta alle leggi della domanda e dell'offerta.
un cuoco vale più di un ricercatore perché il ricercatore non ti fa sembrare immediato il guadagno

la Glaxo si lamentò che un certo medicinale non fosse "sostenibile", poiché funzionava. Cioè una volta comprato e usato, non ce n'era più bisogno.
Cioè non generava guadagni continui. Cioè era insostenibile, per un'azienda farmaceutica, autoincaricatasi non di curare la gente, ma solo di macinare profitti

 No.169767

>>169735
In qualche cazzo di buca lavorano per prendere 1050E come tornitori CNC?
Sono in età di apprendistato?

 No.169770

>>169743
Il 70% della ricerca in Europa è costituito da quella automobilistica quindi il tuo discorso non si regge.
>anche se c'è "monetizzazione" questa non viene redistribuita tra i dipendenti ma divisa tra il management.
Semmai viene redistribuita tra gli azionisti. Checché se ne dica poi Tavares ha preso molto poco in fase di liquidazione (ai tempi della FIAT Romiti prese molto di più come azioni, anche se molti meno soldi, e lasciamo stare il caso Cimoli-Alitalia che è quello di scuola)

>redistribuita tra i dipendenti

Ma se i dipendenti vogliono partecipare agli utili possono comprarsi azioni.
Troppo comodo partecipare ai risultati se sono positivi e fregarsene quando il rischio di impresa ti si incula.

 No.169782

>>169767
Tempo fa uno prendeva 1050, adesso so che un piegatore di lamiere su turni anche di notte prende 1500-1800 euro netti al mese




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