No.161
E stasera ci deprimiamo con qualche puntata dell'ennesima serie a tema school romance, con i soliti trope:
- ragazza intelligente e sensibile e di grande candore perde la testa per un compagno di classe coglione che fa fatica ad accorgersi di lei
- alla fine della prima puntata gli si è praticamente dichiarata
- lei esteticamente non è bellissima, ma è comunque adorabile.
Come al solito è l'esatto contrario della realtà:
- le compagne di class erano sceme, insensibili, maliziose, arroganti, vrenzole, e sotto sotto pure troie bisognose di un alibi (in quanto sapevano che nel paesello le voci corron veloci)
- non si sono mai infatuate di uno della classe, puntavano sempre ai mascelloni delle classi più alte o di altre scuole, ovviamente senza mai prendere iniziativa
- esteticamente passabili, spesso grasse, mai con quella caratteristica di essere "adorabili".
Altro trope fondamentale degli school romance: l'ambiente. Si studia poco (e solo socializzando), in classe si dormicchia (il prof vi nota solo se serve alla trama e alla caratterizzazione), è sempre pausa caffetteria/merenda/terrazzo/prato (neanche all'università hanno tanta libertà).
Supplemento di trope: le stupidissime gare atletiche e ore di educazione fisica, con le curve femminili sempre in bella vista, o magari in costume perché la scuola ha puntualmente una piscina. Ovviamente anche gli spogliatoi.
E poi naturalmente l'amica del cuore di lei, pure carina, che anziché reagire con crudeli sarcasmi la induce candidamente a fare il primo passo.
Sarà che sto diventando vecchio, ma non riesco più a guardare anime dove il distacco dalla realtà è così forte da essere insopportabile.file:///home/alf/nobackup/torrent/shot0006.png
No.162
Ci sono parecchie cose di cui discutere, ma analizziamo il tutto punto per punto:
Stiamo parlando innanzitutto di un cazzo di anime, difficilmente i prodotti mediatici corrispondono alla realtá, figuriamoci gli anime
In secondo luogo la mentalitá romantica giapponese != da quella italiana, qui a farla da padrona sono principalmente gli ormoni di lui in preda al cazzo duro. C'é letteralmente 0 intesa e il piú delle volte la gente finisce solo per scopare e basta. Invece la mentalitá "giapponese" messa tra virgolette solo per farti capire che comunque non corrisponde alla realtá ruota piú attorno alla comunicazione, al voler stare semplicemente assime con quello che puó essere un futuro partner, spesso il Lui non é sempre spinto da desideri lussuriosi o al massimo possono fargli da rampa di lancio
Terzo, le fantasie di qualche mangaka che ruotano sui soliti cliché nipponici possono essere ridotti ai classici feticci dell'amica di scuola, della sorella/cugina/zia per il semplice fatto che a loro volta son stati anon se non peggio, per cui alla fine é roba fatta e che puó piacere solo a disperati del cazzo che amano le comedy gag
Le dinamiche tra amiche che viviamo anche noi occidentali, le vivono anche le giapponesi, quindi vai tranquillo se ti va di dire che son tutte troie
No.164
>>163Si, il problema poi é che ci caschi davvero come me e ti fai il sangue amaro per il resto della tua vita.
>sii me all'ennesima fiera del fumetto di provincia>conosci una ragazza non brutta ma nemmeno bella, semplicemente carina in cosplay e con i capelli oliati e sudaticcia (non grassa, anzi abbastanza snella)>fotina perché muh cosplay>mi lasci un cartoncino con un qrcode al suo instagram>parliamo del piú e del menoInutile dirti le fantasie di metter su famiglia, anche perché non si sono avverate, aprii il suo profilo instagram, misi il follow e lí mi resi conto di essere l'ennesimo che abboccava all'esca per farmare follower sui socialini. Ad oggi, reposta meme contro gli ebrei su facebook, mi viene un durello incredibile ma poi piango seduto sul cesso
No.165
>>164È anche oggi c'è stato un motivo per aprire l'indice